Un terribile terremoto nell’area di Osaka, in Giappone: tre morti e oltre 200 feriti

18/06/2018 di Redazione

È salito a tre morti e circa 210 feriti il bilancio di un terribile terremoto che si è verificato stamattina in Giappone, nell’area di Osaka, con una magnitudo che gli esperti locali hanno rivisto al rialzo a 6.1 gradi. Il sisma odierno segue un altro registrato ieri a nord di Tokyo, nella prefettura di Gunma. Si tratta della maggiore attività sismica dal 1923 nell’area del Kansai. Osaka è la seconda città del Giappone per numero di abitanti. Le vittime sono una bambina di 9 anni e due anziani di 80 anni. Non c’è stato alcuni rischio tsunami. (Ultimo aggiornamento alle ore 11.00 del 18 giugno)

Terremoto di magnitudo 6.1 nella zona di Osaka, in Giappone

La violenza del sisma ha causato l’interruzione del servizio dei treni veloci Shinkansen, la cancellazione di sei voli aerei da e per l’aeroporto del Kansai, la sospensione della fornitura di gas a 108mila abitazioni nelle prefettura di Osaka, mentre fino a 107mila case hanno invece registrato blackout momentanei con l’interruzione di energia elettrica. Nessuna anomalia è stata segnalata invece nelle centrali nucleari di Takahama, Mihama e Oi, come reso noto dal gestore Kansai Electric. Secondo i dati del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma è avvenuto alle 7.58 ora locale, le 00.58 in Italia, con ipocentro a circa 15 km di profondità ed epicentro a Takatsuki.

Bilancio delle vittime, tre morti e oltre 200 feriti

Stando a quanto riferito dall’agenzia Kyodo, la bambina di 9 anni che risulta tra le prime vittime è morta dopo essere stata colpita da un pezzo di cemento staccatosi da un muro, mentre andava a scuola, nella città di Takatsuki. La bambina e uno dei due anziani di 80 anni che risultano tra le primi tre vittime del terremoto sono morti nella provincia di Osaka, mentre la terza vittima del sisma è stata registrata nella vicina città di Ibaraki.

La protezione civile ha riferito che 214 persone sono state ricoverate in ospedale per ferite di varia entità. La maggior parte nella prefettura di Osaka, dove al momento del terremoto cominciava la giornata lavorativa. Il sisma è stato avvertito anche a Kyoto e in altre tre prefetture vicine, dove si sono registrati feriti lievi.  Il sindaco della cittadina di Takatsuki, Takeshi Hamada, si è scusato per la morte della piccola, causata dalla vetustà della struttura di cui era noto il rischio crollo in caso di terremoti, molto frequenti in Giappone.

(Immagine di copertina da: Google Maps)

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