Come funziona il Tax Credit a Hollywood (e perché tutti se ne vanno)

Gli incentivi, sotto forma di agevolazioni, fiscali per le produzioni cinematografiche (o audiovisive) hanno delle maglio molto più strette rispetto ad altri Paesi o Stati americani

29/10/2024 di Enzo Boldi

Tutto si muove (o si smuove) per soldi. E, quando si parla di Cinema, non si può non fare riferimento alle agevolazioni fiscali messe a disposizione dai singoli Stati per “convincere” i produttori a scegliere un determinato Paese per girare pellicole o altri prodotti audiovisivi. Ed è proprio questo uno dei fulcri dell’analisi della crisi di Hollywood, con moltissime produzioni che hanno deciso di abbandonare Los Angeles (e la California) per trovare alternative economicamente più vantaggiose. Perché il reale problema è il Tax Credit vigente a Hollywood.

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Questa detrazione fiscale è diffusa in tutto il mondo (compresa l’Italia, dove è stata recentemente riformata), ma ogni Paese ha caratteristiche differenti. Proprio a partire dai fondi messi a disposizione e dai requisiti richiesti per accedere a questa agevolazione. Questo strumento, con il passare degli anni, è diventato fondamentale per tutte le produzioni cinematografiche che hanno costi che sarebbero – nella maggior parte dei casi – insostenibili. Ma come funziona il Tax Credit Hollywood?

Tax Credit Hollywood, perché se ne vanno tutti?

Quello che era un punto di forza di Los Angeles, si sta trasformando in un boomerang. Non perché ci siano state delle modifiche strutturale (penalizzanti) negli ultimi anni, ma perché molti altri Stati (compresi quelli USA) hanno adottato una legislazione fiscale molto più conveniente di quella attualmente vigente in California. Infatti, come spiega il sito ufficiale della Film Commissione californiana, il loro tax credit è di 330 milioni di euro all’anno e viene suddiviso in cinque categoria.

In particolare, ciò che nel tempo ha attratto molte delle produzioni di serie TV girate inizialmente altrove è la decontribuzione pari al 25% – sotto forma di credito d’imposta – per chi decide di spostare il tutto in California. Stesso tipo di agevolazione riguarda i cosiddetti “film indipendenti” (non prodotti dalla grandi case) e – per un credito d’imposta del 20% – anche le serie tv girate (fin dalla prima puntata) a Los Angeles.

Dunque, quali sono i problemi? Perché molte produzioni se ne stanno andando da Hollywood? In un precedente approfondimento abbiamo visto che il comparto del “reality show” sia quello maggiormente in fuga, soprattutto perché rispetto ad altri Paesi come Giappone, Australia e Irlanda (ma anche altri Stati americani come Georgia e Louisiana), per questo tipo di prodotti audiovisivi non è prevista la possibilità di accedere al Tax credit. Inoltre, la normativa vigente in California prevede che il credito d’imposta non sia trasferibile e rimborsabile, riducendo il campo d’azione dell’agevolazione. Ma c’è anche una voce, tra le più importanti, che deve essere presa in considerazione: in California non rientrano tra le spese “qualificate” quelle dei compensi per sceneggiatori, attori e registri.

 

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