Sono 27 i positivi ai test rapidi effettuati agli aeroporti di Ciampino e Fiumicino

Lo ha comunicato l'unità di crisi Covid-19 del Lazio

18/08/2020 di Enzo Boldi

La chiave di volta per tracciare i contagi in Italia sembra esser stata trovata. La testimonianza arriva dai dati dei test rapidi effettuati negli scali aeroportuali della capitale che oggi hanno individuato 27 contagi di rientro. Non si tratta solamente di cittadini che vivono a Roma. Ben 15 sono stati trovati positivi al Coronavirus grazia ai tamponi in aeroporto al Leonardo da Vinci di Fiumicino. I restanti 12, invece, erano atterrati a Ciampino.

LEGGI ANCHE > Coronavirus, l’età media dei contagiati continua a calare: nell’ultimo mese 35 anni

«Sono stati in totale 27 i casi positivi ai tamponi rapidi individuati nella giornata odierna presso gli scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino – si legge nella nota rilasciata dall’unità di crisi Covid-19 della Regione Lazio -. Nello specifico si registrano 15 casi all’aeroporto di Fiumicino e tra questi cinque sono residenti nella capitale, tre nel reatino, due in Toscana, due in Puglia, uno in Liguria e due cittadini spagnoli».

Tamponi in aeroporto, 27 positivi tra Fiumicino e Ciampino

«I restanti 12 casi – prosegue la nota – sono stati individuati presso lo scalo di Ciampino e tra questi quattro residenti nella capitale, tre in Umbria, uno in Abruzzo, due cittadini spagnoli, un cittadino greco e uno albanese. Tutti i casi sono stati posti in isolamento ed è stato avviato il contact tracing internazionale. Un lavoro utile per la sicurezza del Paese». Numeri che, se non fossero stati disposti i tamponi in aeroporto, forse non si sarebbero mai conosciuti, provocando una crescita ancor più esponenziale delle infezioni in Italia (e non solo).

Ora l’isolamento

Per i 27 atterrati oggi tra Fiumicino e Ciampino è scattato l’immediato isolamento domiciliare, con l’invito ad allertare i propri medici in caso di comparsa di sintomatologie o aggravamento di qualche malessere fisico. Ora tocca anche alle altre grandi città che presentano scali aeroportuali. Il test rapidi già si effettuano a Venezia, Verona, Pescara, Perugia e Torino (da ieri). A breve si inizierà anche a Bologna, Palermo e Catania. In questa settimana la sperimentazione partirà anche in Lombardia.

(foto di copertina: da servizio Tg1 del 17 agosto 2020)

Share this article