Swami, la figlia dell’ex portiere del Chievo Codognola, muore in vacanza per meningite

19/07/2019 di Redazione

Il sogno di Swami Codognola si è interrotto a Naxos in Grecia. 17 anni, la giovane figlia dell’ex portiere del Chievo Verona Paolo Codognola (ha diveso i pali dei clivensi fino al 2015) è morta in seguito a una meningite batterica fulminante. La ragazza era in vacanza insieme alla madre. Le fasi del suo malore sono state concitate. Quando ha avvertito i primi sintomi, la ragazza è stata trasportata con un volo privato messo a disposizione dalla Farnesina da Naxos ad Atene.

Swami Codognola, la tragedia della figlia di un ex Chievo Verona

L’obiettivo sarebbe stato quello di prestarle le prime cure, quelle più urgenti, in Grecia per poi trasferirla in un ospedale di Verona una volta superata la fase critica. La meningite batterica, infatti, è curabile se presa in tempo. Tuttavia, Swami Codognola è entrata in coma e da lì non si è più ripresa.

Probabile, infatti, che la meningite batterica sia diventata encefalite e sia diventata fatale. Adesso sarà l’autopsia a determinare le cause esatte della morte. «Quando nostra figlia è nata eravamo molto giovani, ma è stato il regalo più grande che potessimo ricevere. Studiava molto ed era bravissima a scuola. Non ho mai dovuto rimproverarla. Era un angelo» – sono state le parole di Paolo Codognola, quando ha appreso della morte della ragazza. Adesso, i genitori di Swami stanno aspettando che la sua salma rientri in Italia, per poterle tributare l’ultimo saluto.

Il cordoglio intorno alla famiglia Codognola

Anche il Chievo, nella persona del presidente Luca Campedelli, ha voluto testimoniare la propria vicinanza alla famiglia di Swami Codognola: in un comunicato stampa, la formazione che l’anno prossimo militerà nel campionato di serie B si è stretta intorno alla famiglia.

La malattia fulminante che ha colpito Swami in vacanza a Naxos dovrà essere ancora valutata. Tuttavia, non si può fare a meno di sottolineare – anche per tutte le persone e i giovani che hanno scelto le isole greche come meta per le loro vacanze – la circostanza: nel corso delle ferie estive, quando ci si trova in condizioni di limitazione negli spostamenti e quando non si hanno punti di riferimento, è bene non sottovalutare eventuali sintomi che non sono mai stati provati in precedenza.

[Swami Codognola, foto da Facebook]

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