Lo studente di liceo che reclutava i compagni di classe per il contrabbando di droga

08/05/2018 di Redazione

L’accusa, gravissima, che gli viene rivolta è quella di traffico di stupefacenti e di traffico di esseri umani. Il 18enne Phillip Junior Webb è stato arrestato lunedì, presso la Corte del distretto meridionale della California, a San Diego. Convinceva i suoi compagni di liceo, con cifre comprese tra i 300 e i 500 dollari, a spacciare sostanze stupefacenti, importate dal Messico.

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Studente contrabbando, il sistema in California

Non solo. Webb è accusato anche di aver portato negli Stati Uniti illegalmente due persone proprio dallo Stato del Centro America: Ming Lin (di nazionalità cinese) e Jose Carmen sarebbero entrati negli Stati Uniti dietro al pagamento di una cifra a tre zeri. Jose Carmen, infatti, avrebbe confessato alle autorità di aver speso circa 14mila dollari per il superamento della frontiera, mentre Ming Lin ha affermato che sarebbe stata la sua chiesa a raccogliere la cifra necessaria (a lui ignota) per farlo entrare negli Stati Uniti.

Phillip Junior Webb era al centro di una sorta di traffico internazionale di fentanyl e di metanfetamine. Tutti gli studenti che sono stati contattati da lui e che hanno messo a segno queste operazioni di spaccio sono stati arrestati in operazioni separate dalla polizia. Gli stranieri che venivano fatti entrare illegalmente negli Stati Uniti, invece, attraversavano la frontiera nel bagagliaio dell’auto del diciottenne.

Studente contrabbando, i casi sempre più frequenti nell’ultimo periodo

Il caso, a quanto pare, non sarebbe isolato nell’ultimo periodo. «Stiamo assistendo a una tendenza molto preoccupante e vogliamo mettere in guardia i genitori e gli studenti delle scuole superiori – ha affermato l’avvocato Adam Braverman, dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti -. I nostri giovani vengono reclutati dai cartelli della droga per contrabbandare sostanze stupefacenti pericolose oltre confine». Il monito è di quelli accorati: i minorenni – rendendosi protagonisti di questo traffico di droghe – non solo si stanno prendendo gioco dell’autorità del loro Paese, ma stanno mettendo a serio rischio la propria salute.

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