Le strategie degli ucraini per comunicare su internet senza essere individuati

La Russia persevera nell'invasione dell'Ucraina e gli abitanti del paese ricorrono ad app di messaggistica crittografata, mappe offline e account Twitter per non essere individuati

01/03/2022 di Martina Maria Mancassola

Gli ucraini, durante l’invasione russa, utilizzano messaggi crittografati, mappe offline e account Twitter per rimanere in contatto attraverso comunicazioni nascoste. I dati rilevati dalla società di intelligence dell’app store Apptopia indicano che, in questi giorni di guerra, gli ucraini hanno scaricato molte applicazioni, per esempio Twitter, app di radio in streaming, mappe offline e altro per comunicare con i propri cari ma anche per rimanere sempre aggiornati sulla situazione nel proprio paese. Le prime cinque app nell’App Store iOS dell’Ucraina comprendono Signal, un’app di messaggistica privata ed istantanea che permette di creare chat e telefonate audio-video crittografate, Telegram, Twitter, Zello, un’applicazione di messaggistica vocale che converte i dispositivi iOS, Android e Windows in walkie-talkie, anche capaci di registrare messaggi, tracciare la posizione e trasmettere avvisi di emergenza, Bridgefy, un’app per comunicare senza connessione internet.

In altri posti, invece, nelle prime dieci app, ci sono WhatsApp, Maps.Me, un servizio di mappe senza internet che supera Google Maps di 12 punti, la quale, invece, ora, ha dovuto limitare il proprio traffico a causa di informazioni rischiose per la sicurezza, e l’app SpaceX, che guadagna 39 posizioni a seguito dell’annuncio, da parte di Elon Musk, dell’attivazione del servizio Internet satellitare nel paese.

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Comunicazioni nascoste tra ucraini: quali app si diffondono di più e quali sono i rischi per la sicurezza

Dal 24 febbraio 2022, data di inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte dei russi, fino al 27 febbraio 2022, Telegram, con 54.200 nuove installazioni sia su App Store che su Google Playcon, scala le classifiche e si rivela in crescita del 25% rispetto allo stesso arco temporale di gennaio. Anche Bridgefy, l’applicazione di messaggistica offline, registra il maggior aumento percentuale di nuove installazioni, in crescita del 4.730,8% dai 591 download, da cui era partito durante il medesimo periodo del mese scorso, alle 28.550 nuove installazioni in questi giorni. Nella stessa direzione corre anche Zello, un’app che trasforma i dispositivi cellulari in walkie-talkie, e registra una crescita di download pari al 99,3% da 12.540, del periodo tra il 24 ed il 27 gennaio, a 24.990 del periodo dal 24 al 27 febbraio. Anche Signal guadagna campo, ma aumenta in modo più modesto del 20,6%, anche se registra 39.780 nuove installazioni nello stesso periodo del gennaio scorso e 47.990 in questi giorni di battaglia.

Classifica app per comunicare in Ucraina
Image Credits: Apptopia: Ukraine App Store 2/27/22

Quel che cambia tra le app, principalmente, lo si nota in termini di sicurezza. Signal viene considerata l’app più sicura, offrendo un sistema di crittografia end-to-end, senza alcuna raccolta di dati tranne la data di creazione dell’account. Telegram, invece, non offre questo sistema crittografico end-to-end ab origine, ma permette agli utenti che lo desiderano di attivare manualmente la funzione crittografata «chat segrete». La piattaforma, però, è stato criticata da Moxie Marlinspike, fondatore di Signal, perché non fornirebbe la sicurezza che promette, e tali «accuse» sono state confermate in passato da alcuni ricercatori di sicurezza e crittografi. Recentemente, infatti, Marlinspike si è rivolto a Twitter per comunicare, ancora una volta, ai cittadini ucraini come la piattaforma Telegram non sia sicura, spiegando tramite tweet che quest’ultima è per impostazione predefinita un database cloud che copia, e ricorda, ogni singolo messaggio che gli utenti inviano e ricevono.

L’app Zello, per le comunicazioni walkie-talkie, invece, pare crittografata end-to-end in chat individuali e di gruppo, ma è necessario ricordare che la società nel 2020 ha subito un’importante violazione della privacy. Anche Bridgefy, famosa app «di protesta» che si fonda su Bluetooth e rete mesh routing, gruppo di dispositivi che hanno la funzione di una singola rete Wi-Fi, ha incontrato varie problematiche in materia di sicurezza nell’ultimo periodo. L’app è stata utilizzata sempre di più nel corso delle proteste a Hong Kong, India, Iran, Libano, Zimbabwe e Stati Uniti, ma nel 2020 vengono rilevati così tanti punti di vulnerabilità della sicurezza degli utenti che l’app è stata classificata un «disastro della privacy». La società, successivamente, ha incrementato il supporto per il sistema crittografico end-to-end, ma i crittografi che hanno lavorato sull’app nel 2021 hanno dichiarato che queste correzioni di supporto non paiono sufficienti.

Altre applicazioni in crescita in Ucraina in questi ultimi giorni sono quelle legate allo streaming radiofonico e anche al social Twitter. Twitter generalmente si trova al primo posto nella categoria Notizie su iOS, ma da domenica scorsa si trova al quarto posto nella classifica generale per iOS dell’App Store ucraino, in aumento di due posizioni rispetto al giorno prima, e si trova al ventottesimo posto su Google Play, aumentando di 15 posizioni. Quel dì, Twitter registrava quasi 7.000 download in più su iOS e Android, una cifra mai raggiunta in termini di download giornalieri.

Quarto posto Twitter
Image Credits: Apptopia: Ukraine App Store 2/27/22

Si registrano aumenti anche da parte delle app radio in streaming, Radios Ukraine e Simple Radio, che incrementano i download nell’App Store e si collocano ora al numero 19 e al numero 21, mentre Facebook rimane al numero 20. Anche Signal, Bridgefy, Telegram e Zello sono tra i primi cinque nella classifica sottostante, ma lo è anche Briar, un messenger per Android peer-to-peer cosiddetto «software open source» creato per fornire comunicazioni sicure e resilienti senza alcun server centralizzato e con un condizionamento minimo dall’infrastruttura esterna, che offre un sistema di crittografia end-to-end. Maps.Me, app per mappe offline, si colloca al numero 11 e Two Way, un altro walkie-talkie bidirezionale è al numero 15, seguito da WhatsApp.

Classifica Google Play store
Image Credits: Apptopia: Ukraine Google Play Store 2/27/22
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