This Is Us 4×01: Strangers, recensione di un ottimo inizio
02/10/2019 di Redazione
This Is us, dal creatore Dan Fogelman, torna con un’emozionante quarta stagione. Stupisce così con nuove storie e nuovi personaggi.
This Is Us, nonostante il calo della terza stagione, torna. E questo quarto capitolo non poteva partire meglio. Nuovi personaggi, nuovi legami, nuovi amori. E ancora lacrime per questa serie. Oltre e Nicky Pearson (Griffin Dunne), promosso a membro del cast principale, tra i nuovi attori, ci sono Asante Blackk nel ruolo di Malik. Un compagno di scuola di Deja (Lyric Ross), e forse non solo. C’è anche Jennifer Morrison, interprete di Cassidy Sharp, veterana di guerra affetta da stress post traumatico. Legata in qualche modo al fratello di Jack. La prima puntata non chiarisce comunque tutti i rapporti. Ma la new entry più commovente e che tutti aspettavamo è Blake Shadnik nel ruolo di Jack Damon. Figlio cieco dalla nascita di Kate (Chrissy Metz) e Toby (Chris Sullivan). Cantante famoso, dolce, con il senso dell’umorismo del padre e la forza della madre. Eroico, sensibile e quasi perfetto come il nonno Jack Pearson (Milo Ventimiglia). Il creatore Dan Fogelman usa la stessa struttura del primo episodio della prima stagione. Solo alla fine della puntata scopriamo chi sono i nuovi personaggi. Anche se su alcuni restano dei dubbi. Ma per adesso This Is Us sembra essere tornato nel migliore dei modi.
Un commovente inizio
Inutile dire che terza stagione di This Is Us non regge il confronto con le precedenti. Ma anche tra il primo e il secondo capitolo già si notavano delle differenze. Questa quarta stagione, invece, non delude. E l’introduzione di nuovi personaggi risulta un’idea vincente. Fogelman riesce, in soli quaranta minuti, a mettere insieme tutti i temi che verranno trattati nel corso della stagione. Presente ancora una volta il trauma della guerra. Cassidy Sharp non solo non riesce a parlarne, ma le sembra impossibile tornare alla vita che aveva prima. Malik, adolescente già padre di una bambina di pochi mesi, che cresce insieme ai genitori. Attratto da affari che potrebbero aiutarlo economicamente. Ma pericolosi. E Jack Damon che combatte contro la cecità. E lo fa con il sorriso, con la gioia di vivere e con ironia. Ecco che la famiglia Pearson continua a vivere e ad emozionare.
La forza di This Is Us
Dopo lo shock del finale della terza stagione, sappiamo che qualcuno non ci sarà più. O almeno non in ognuno dei vari piani temporali. Ma ci chiediamo dove sia finito Miguel (Jon Huertas) e come sia andata la vita di Kevin (Justin Hartley). L’unico che non riusciamo a vedere in quell’ultimo episodio. Finito prima del suo imminente arrivo. Le domande sono sempre tante. Ma pare che a tutte verrà data risposta. Commovente e coinvolgente, come sempre, This Is Us si prospetta piena di novità. Una puntata che incuriosisce ogni minuto che passa. Ogni nuovo personaggio ha la sua storia. Ognuno ha sicuramente la sua sofferenza. Sappiamo chi di loro ritornerà, chi sarà centrale nella vita dei Pearson e chi rimarrà solo sullo sfondo. Ma tutti, nessuno escluso, saranno fondamentali. Perché la serie, come sempre, parla di legami familiari. E in Jack Damon ci sarà la storia di Kate, Toby, Rebecca e Jack. Come con Nicky vedremo anche la vita di Kevin, di Cassidy e della sua famiglia. E vivendo quella di Malik, andremo avanti con quella di Randall (Sterling K. Brown), Beth (Susan Kelechi Watson) e le sue figlie.
Tre piani temporali
Presente la tipica struttura di Fogelman, con ellissi e salti temporali. Si va dai primi anni ’70, quando Jack e Rebecca si erano appena conosciuti. Si fanno strada i problemi e gli ostacoli iniziali. Così come la nascita dell’amicizia tra Jack e Miguel. Perché, la serie insegna, c’è sempre un passato da scoprire per tutti. Un passato che ritorna. E nell’ultima scena in cui un appena nato Jack Damon viene accolto e amato, i nuovi personaggi finalmente si incontrano. E si inizia a intuire dove ci porteranno. Ma le sorprese non mancheranno. Aspettando le prossime puntate, ci saranno colpi di scena e ogni cosa verra spiegata. Sempre tra riflessioni, sorrisi e lacrime.