Riverdale 3×07 “The Man in Black” | Recensione
06/12/2018 di Redazione
Un incredibile mix di chiarezza e colpi di scena nel settimo episodio di Riverdale 3
Riverdale 3×07 | L’ingenuità di Archie
La chiamiamo ingenuità per non chiamarla in altro modo. Surreale è il mondo in cui crede di vivere e assurde sono le soluzioni che propone ogni qualvolta un problema si presenta sul suo cammino. È il solito Archie: senza una guida che lo aiuta a procedere e a razionalizzare gli eventi è come perso. Ragiona più con il corpo che con la mente, ed è qui che fortunatamente accorre in aiuto Jughead. Anche Jug per qualche episodio aveva completamente perso la ragione, ma sembra essersi rinsavito. L’aria fresca di campagna gli avrà fatto bene?
Ed è, infatti il logico e deduttivo Jughead a salvare, ancora una volta, Archie dai suoi deliri. Li ritroviamo insieme, come non li vedevamo da ormai un’intera stagione. L’uno accanto all’altro: il braccio e la mente, proprio come li abbiamo conosciuti nei primi episodi di Riverdale.
Riverdale 3×07 | Una Veronica un po’ troppo scontata
Anche questa volta vedremo Veronica tornare sulle sue parole e con queste anche la sua determinazione, per tornare a casa come se nulla fosse successo? La situazione non è facile per lei: da un lato vorrebbe distaccarsi dai palesi crimini del padre, dall’altro ha ancora fiducia in lui.