Marvel’s Runaways: E se i vostri genitori vi nascondessero un segreto?

Marvel’s Runaways è stata rilasciata dal network americano Hulu il 21 novembre 2017.

Tratto dal fumetto omonimo, creato da Brian K. Vaughan e Adrian Alphona, Marvel’s Runaways rappresenta la novità in un panorama supereroistico affolato e spesso poco originale in quanto i Runaways non nascono per combattere l’inguistizia ma…i loro genitori. La serie Marvel’s Runaways è stata inoltre menzionata al 4° posto tra le 12 serie da vedere in famiglia durante le (ormai finite) vacanze su TvGuide.

Ottime critiche per i primi tre episodi di Runaways

I primi tre capitoli presentano i giovani protagonisti della serie, ovvero i Runaways. La tenebrosa Nico, il nerd Alex, la bellissima Karolina, le sorelle Molly e Gert, il popolarissimo Chase. Scopriamo che i sei diversissimi ragazzi sono amici d’infanzia per via della conoscenza tra i genitori. Questi fanno parte di un’organizzazione benefica, chiamata Pride. I Runaways sono rimasti divisi dopo l’improvvisa e misteriosa perdita di un’amica e i rapporti nel gruppo si stanno sgretolando.
Nel tentativo di ristabilire l’amicizia, decidono di vedersi per trascorrere una serata insieme. Sarà questo il momento in cui le loro vite cambieranno per sempre. La curiosità di sei adolescenti non può essere fermata da un passaggio segreto, e così verrà alla luce parte del mistero che i loro genitori da molti anni tengono nascosto…a qualsiasi costo. Oltre alle strane scoperte sulla Pride, alcuni protagonisti della serie iniziano a manifestare abilità fuori dal comune.

La caratterizzazione dei personaggi in Runaways

Gli showrunner della serie, Stephanie Savage e Josh Schwartz, hanno all’attivo serie cult come The O.C. o Gossip Girl, e sanno come affrontare le dinamiche giovanili in modo evidentemente convincente. Anche grazie alla scelta di rispettare le somiglianze fisiche con i personaggi del fumetto, il risultato è di una trasposizione davvero calzante che, nonostante a momenti cada in clichè tipici delle serie tv per teenager, potrebbe essere la chiave di volta per avvicinare un pubblico giovane a tematiche complesse e per nulla scontate.

La caratterizzazione dei personaggi è di un buon livello, e ritroviamo attori celebri tra i genitori-villains di Marvel’s Runaways quali James Marsters, indimenticato Spike della serie tv anni ’90 Buffy L’ammazzavampiri, qui nel ruolo del dottor Victor Stein e padre violento di Chase o Annie Wersching nelle vesti della madre di Karolina, attrice già presente nella serie 24. Cosa accadrà ai giovani protagonisti, e come si muoveranno per contrastare le stranezze che avvengono durante gli incontri del Pride? 
Continueremo a seguire Marvel’s Runaways per commentare insieme l’evoluzione di questa storia carica di misteri.