Ghali: “Cara Italia” è il nuovo singolo | AUDIO + TESTO

27/01/2018 di Redazione

Ghali pubblica “Cara Italia”, il nuovo singolo. Il rapper lo presenta ad Amici di Maria De Filippi ma il ritornello è già conosciuto grazie alla pubblicità di “Shake Remix”.

Cara Italia” è il nuovo singolo di Ghali, rapper italiano ma di origine tunisina. Il singolo è una lettera d’amore per il “Bel Paese”. Il ritornello è già conosciuto grazie alla pubblicità della Vodafone e grazie al Remix che passava da giorni ad Amici di Maria De Filippi – talent dove il rapper Ghali è stato per presentare il singolo proprio oggi, 27 gennaio – e nel brano c’è anche una citazione di Giorgio Gaber.

Ghali – Cara Italia (AUDIO)

Ghali – Cara Italia (TESTO)

Fumo, entro, cambio faccia

Come va a finire si sa già
Devo stare attento, mannaggia
Se la metto incinta poi mia madre mi…
Perché sono ancora un bambino
Un po’ italiano, un po’ tunisino
Lei di Portorico, se succede per Trump è un casino
Ma che politica è questa?
Qual è la differenza tra sinistra e destra?
Cambiano i ministri ma non la minestra
Il cesso è qui a sinistra, il bagno è in fondo a destra
Dritto per la mia strada
Meglio di niente, más que nada
Vabbè, tu aspetta sotto casa
Se non piaci a mamma tu non piaci a me
Mi dici: “Lo sapevo” ma io non ci credo
Mica sono scemo
C’è chi ha la mente chiusa ed è rimasto indietro
Come al Medioevo
Il giornale ne abusa, parla dello straniero come fosse un alieno
Senza passaporto, in cerca di dinero
Io mi sento fortunato
Alla fine del giorno
Quando sono fortunato
È la fine del mondo
Io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge
Fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”
Oh eh oh, quando il dovere mi chiama
Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”
Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia
Oh eh oh, sei la mia dolce metà
Aspè, mi fischiano le orecchie
Suspense, un attimo prima del sequel
Cachet non comprende monete
Crash Bandicoot raccogli le mele
Nel mio gruppo tutti belli visi
Come un negro bello diretto a Benin City
Non spreco parole, non parlo con Siri
Felice di fare musica per ragazzini
Prima di lasciare un commento, pensa
Prima di pisciare controvento, sterza
Prima di buttare lo stipendio, aspetta
Torno a Baggio, io non me la sento senza
Shakera!
Il tuo telefono forse non prende nell’hinterland
Finiti a fare freestyle su una zattera in Darsena
La mia chat di WhatsApp sembra quella di Instagram
Amore e ambizione già dentro al mio starter pack
Prigionieri di Azkaban fuggiti da Alcatraz
Facevamo i compiti solo per cavarcela
Io mi sento fortunato
Alla fine del giorno
Quando sono fortunato
È la fine del mondo
Io sono un pazzo che legge, un pazzo fuorilegge
Fuori dal gregge, che scrive: “Scemo chi legge”
Oh eh oh, quando il dovere mi chiama
Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma
Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia
Oh eh oh, sei la mia dolce metà
Oh eh oh
Oh eh oh
Oh eh oh
Oh eh oh
Oh eh oh, quando il dovere mi chiama
Oh eh oh, rispondo e dico: “Son qua”
Oh eh oh, mi dici: “Ascolta tua mamma”
Oh eh oh, un, dos, tres: sono già là
Oh eh oh, quando mi dicon: “Vai a casa!”
Oh eh oh, rispondo: “Sono già qua”
Oh eh oh, io t.v.b. cara Italia
Oh eh oh, sei la mia dolce metà

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