Il sopralluogo a sorpresa di Virginia Raggi che non era, poi, così tanto a sorpresa
02/08/2018 di Enzo Boldi
Le feste a sorpresa, quelle che non riescono perché qualche simpaticone avvisa il festeggiato togliendo suspense ed emozioni. Ma non accade solo a qualche compleanno, come dimostra il Comune di Roma. L’equivoco – chiamiamolo così per non parlare di «figuraccia» – è successo nella giornata di ieri, quando la Sindaca Virginia Raggi, affiancata dal Ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, hanno fatto un sopralluogo a sorpresa al cantiere della pista ciclabile di via Nomentana. Tutto sotto il più stretto riserbo, nessuno sapeva nulla. Anzi no, tutti sapevano. Nei giorni precedenti, dal Gabinetto della Sindaca era arrivata la nota ufficiale della presenza di Raggi e Toninelli in quel cantiere.
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Pareva troppo bello per esser vero. Strada pulitissima, cantiere perfettamente in regola e fotografo pronto a immortalare la bellezza di quel tratto di pista ciclabile che si incastonerà nella futuro della mobilità di Roma. Forse, non fosse stata un sopralluogo così «a sorpresa», la realtà impressionata dalle immagini e dalla descrizione dettagliata sul profilo Facebook ufficiale di Virginia Raggi sarebbe stata diversa.
Sopralluogo sorpresa Raggi, il cantiere pulito e il fotografo in prima linea
«Mercoledì 1 agosto 2018, alle ore 17 – si legge nella nota del Gabinetto della Sindaca -, Virginia Raggi visiterà il cantiere per la realizzazione per la pista ciclabile di via Nomentana a partire da Porta Pia fino a viale Regina Margherita. Per l’occasione gli uffici in indirizzo provvederanno ciascuno per la parte di competenza: il servizio di viabilità e assicurare la presenza di un fotografo. L’Ama e decoro Ama, nell’espletamento del servizio ordinario, devono provvedere ad assicurare una accurata pulizia delle aree ove si svolgerà la visita».
Sopralluogo sorpresa Raggi, tutti sapevano. Ma proprio tutti
E niente, sorpresa rovinata. Gli uffici in indirizzo, a cui era stata inviata la nota della Sindaca, erano il Comando della Polizia di Roma Capitale, al comando del Gruppo Parioli della Polizia Locale, l’Ufficio Stampa, l’Ama Decoro, la Questura di Roma e il Comando del Gruppo Carabinieri di Roma. Insomma, sapevano un po’ tutti e la festa a sorpresa è stata rovinata. Con buona pace di Virginia Raggi che ci teneva proprio a questa improvvisata.
(foto di copertina: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI)