Il razzismo ai tempi del coronavirus. Oltre ai recenti scivoloni politici a livello nazionale arriva ora anche una comunicazione i più non esitano a definire razzista. Le ben note raccomandazione per il contenimento della diffusione del coronavirus – dal rimanere a casa al lavarsi le mani – sono state ribadite in un documento indirizzato dal sindaco della cittadina in provincia di Salerno «alla comunità magrebina della Città di Scafati».
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Il Sindaco di Scafati (Salerno) ha ordinato di tenere le distanze sociali e lavarsi spesso le mani.
Il problema è che si è rivolto ai soli immigrati maghrebini.
No.
Non è normalehttps://t.co/PzwTPWlrhY pic.twitter.com/NwGGkRkAw1
— Pietro Raffa (@pietroraffa) April 14, 2020
Cristoforo Salvati, sindaco di Scafati, ha firmato un’ordinanza fatta ad hoc per la comunità magrebina della provincia. Nel foglio si legge: «È fondamentale che tutta la comunità magrebina della città di Scafati, anche in prospettiva dell’imminente avvio del periodo sacro del Ramadan per i credenti islamici, si attenga scrupolosamente a quanto sopra riportato, in quanto misure essenziali per il contenimento dell’emergenza epidemiologica». Il riferimento alla comunità magrebina c’è ed è nero su bianco, quindi, scritto ad hoc per integrare quella lista che tutti quanti conosciamo bene.
La necessità di rivolgersi specificatamente alla comunità magrebina assume ancora di più – qualora servisse – tinte razziste se si pensa che solo qualche giorno fa si è reso necessario l’intervento dei carabinieri per disperdere una folla di fedeli arroccati in chiesa. Cristiani (e italiani) che pretendevano di celebrare la Pasqua a Messa. In questo caso il sindaco si è limitato a condannare la questione con un post Facebook, cosa che – a quanto pare – non basterebbe per la comunità magrebina, la quale si è vista nominare direttamente nell’avviso pubblico e protocollato. Un virus che, a quanto pare, distinguerebbe fedeli cristiani e fedeli musulmani. Critica l’opposizione del sindaco, con Michele Grimaldi (consigliere comunale di opposizione del PD) che ha affermato come «siamo oltre il razzismo. Siamo al tentativo – volontario o meno – di cominciare a scaricare responsabilità su nemici invisibili».
(Immagine copertina: screen dall’ordinanza del sindaco di Scafati)