Federica Sciarelli replica a Salvini: «Lui mio fan? Al massimo sua mamma»
07/07/2019 di Enzo Boldi
Gli appassionati telespettatori di Chi l’ha visto possono dormire sonni tranquilli: Federica Sciarelli sarà al timone della storica trasmissione di Rai3 anche il prossimo anno. L’annuncio lo ha dato la stessa giornalista nella sua intervista a La Repubblica nella quale ha affrontato anche diversi temi: dalla tensione a distanza con Franca Leosini sul caso Ciontoli, fino alle polemiche del passato (più o meno recente) con Matteo Salvini, con tanto di riferimento alla mamma del leader della Lega e ministro dell’Interno.
Federica Sciarelli è tornata a parlare di uno screzio avuto nel passato con il vicepremier, quando lei – insieme alla sua redazione di Chi l’ha visto – decise di mandare in onda il video di un carabiniere che aveva schiaffeggiato una donna. Il filmato venne diffuso nell’aprile del 2016 e Matteo Salvini attaccò la giornalista dicendo di screditare l’Arma dei Carabinieri con i soldi pubblici.
Federica Sciarelli e la mamma di Salvini
Il video, però, aveva parlato chiaro fin dall’inizio e Federica Sciarelli replicò già allora al segretario della Lega: « Feci vedere lo schiaffo di un carabiniere a una signora. Disse che attaccavo i carabinieri coi soldi dei contribuenti», ha raccontato la giornalista e conduttrice di Chi l’ha visto. La polemica poi si spense, con lo stesso leghista che rispose: «Ma quale polemica, mia mamma vede sempre Chi l’ha visto?». Placata la polemica, però, a tre anni di distanza Sciarelli torna su quella discussione replicando così: «Conto moltissimo sulle mamme, anche la madre di Giorgia Meloni ci vede e ci seguono le mogli dei carabinieri».
I contrasti con Franca Leosini sul caso Ciontoli
La stessa giornalista parla anche dei contrasti con Franca Leosini che, con il suo ‘Storie Maledette’, ha portato in prima visione l’intervista ad Antonio Ciontoli, reo confesso per l’omicidio del giovane Marco Vannini. «Abbiamo fatto un’inchiesta durissima e abbiamo sempre chiesto a Ciontoli l’intervista. Non ce l’ha data e l’ho voluto dire. Non c’è polemica. Il punto è come si affrontano i processi. Ciontoli ci accusava di fare i processi mediatici, poi in tv ci è andato lui».
(foto di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI + ANSA / MATTEO BAZZI)