Scanzi dice alla Meloni che «si chiama Montecitorio, non mercato del pesce»

L'intervento del giornalista del Fatto Quotidiano a Otto e Mezzo

19/01/2021 di Redazione

Nel corso della puntata di Otto e mezzo del 18 gennaio, c’è stata una opinione abbastanza forte di Scanzi contro Meloni. Il giornalista del Fatto Quotidiano infatti ha attaccato duramente il discorso che la leader di Fratelli d’Italia ha fatto alla Camera dei deputati in occasione delle comunicazioni del presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del conseguente voto di fiducia. I toni usati da Giorgia Meloni sono stati molto alti, le sue parole taglienti e l’attacco al presidente del Consiglio diretto. La leader di Fratelli d’Italia ha anche sostenuto che Giuseppe Conte, visti i vari cambi di maggioranza dal 2018 a oggi, potrebbe essere definito un “Barbapapà”.

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Scanzi contro Meloni, l’attacco a Otto e Mezzo

«Ma perché la Meloni urla sempre? Cosa sono questi toni costantemente sguaiati? E basta, via» – ha scritto questa mattina Andrea Scanzi su Facebook. Nella serata di ieri, però, il giornalista era stato molto più esplicito. «Non so se la Meloni di cui si parla è quella tuttora alleata con uno accusato e prescritto di aver comprato senatori, non so se è la stessa che votò Ruby nipote di Mubarak. Tra l’altro, se fosse da voi in studio le chiederei di urlare un po’ di meno quando è alla Camera».
Infine, l’altro affondo: «Si chiama Montecitorio, si chiama Camera. Non è il mercato del pesce – ha detto Scanzi -. Quindi urlare un po’ di meno aiuterebbe sia lei, sia gli spettatori e gli elettori che stanno a casa». Le parole di Andrea Scanzi sono state evidenziate sui social network da diversi followers del giornalista del Fatto Quotidiano. Lo stesso Scanzi ha poi pubblicato l’immagine del tabellone di Montecitorio in cui si legge «Giorgia Meloni ha votato AO» (sembrerebbe un errore del tabellone luminoso, tuttavia nella diretta della Camera sul canale YouTube di Montecitorio, le votazioni in sovrimpressione non hanno mostrato questo stesso errore, con la corretta dicitura “Giorgia Meloni ha votato NO”).
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