Pestaggi nel carcere di San Gimignano: sospesi quattro agenti. In 15 finiscono sotto inchiesta

22/09/2019 di Enzo Boldi

La Procura di Siena ha iscritto nel registro degli indagati 15 agenti della Polizia penitenziaria del carcere di San Gimignano (a Siena) per un brutto episodio di cronaca avvenuto nei giorni scorsi. Un detenuto tunisino, secondo gli atti dell’accusa, sarebbe stato violentemente picchiato dagli uomini all’interno della casa circondariale del comune Toscano. Il Dipartimento di Amministrazione Penitenziaria (Dap) ha immediatamente sospeso le quattro persone che sarebbero state coinvolte nel pestaggio, mentre si stanno facendo approfondimenti interni sugli altri agenti che hanno ricevuto un avviso di garanzia a vario titolo.

E non sarebbe solamente il caso del tunisino ad aver convinto la Procura di Siena ad andare a fondo con queste indagini. Sarebbero diversi i detenuti che nelle ultime settimane avrebbero denunciato le violenze e i pestaggi subiti da parte degli uomini della Polizia penitenziaria che operano nel carcere toscano di San Gimignano. Per questo motivo il provvedimento del Dap è stato preso con urgenza ed è diventato immediatamente fattivo, almeno nei confronti dei quattro agenti su cui pesano le accuse peggiori.

I pestaggi nel carcere di San Gimignano (Siena)

Il Dap ha comunicato di rispettare in pieno la volontà di approfondimento espressa dalla Procura di Siena su quanto avvenuto e denunciato nella casa si reclusione San Gimignano, ma che al tempo stesso esprime «la massima fiducia nei confronti dell’operato e della professionalità degli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria che svolgono in maniera eticamente impeccabile il loro lavoro».

Tra e accuse c’è anche la tortura

Le accuse attorno a cui si muove l’impianto accusatorio della Procura di Siena sono molte e variegate: si va dalle minacce alle lesioni aggravate, passando per il falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale, fino ad arrivare alla tortura. L’inchiesta va avanti e si baserà molto sui racconti dei vari protagonisti di queste vicende e sulle riprese delle telecamere interne che mostreranno il confronto tra quanto dichiarato da denuncianti e accusati e la realtà effettiva dei fatti.

(foto di copertina: Carcere di San Gimignano, Siena. Da Google Maps)

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