Salvini minaccia di chiudere le frontiere terrestri
21/06/2018 di Redazione
Cresce la tensione tra Italia e altri Paesi europei sui migranti. Ieri il governo ha ricevuto la bozza di conclusioni che accompagnerà il vertice di domenica prossima a Bruxelles, documento in cui si parla di respingimenti verso i Paesi di prima accoglienza e non c’è nessun riferimento alle quote, sia Matteo Salvini che Giuseppe Conte considerano inaccettabili le condizioni di Berlino e Parigi. «Se pensano che andiamo lì per firmare e basta questa roba, stanno sbagliando di grosso», ha sbottato ieri il presidente del Consiglio. Il ministro dell’Interno a Porta a Porta, intanto: «Se dobbiamo andare lì per avere il compitino già preparato da francesi e tedeschi, è meglio risparmiare i soldi del viaggio…».
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Migranti, Matteo Salvini minaccia di chiudere i confini
Stando a quanto riportano i quotidiani La Repubblica e La Stampa, il leader della Lega pensa anche alla chiusura delle frontiere terrestri. Scrive Tommaso Ciriaco su Repubblica:
Se l’Europa va avanti così, annuncia il vicepremier in un vertice d’emergenza a Palazzo Chigi, dopo i porti chiuderemo anche le frontiere terrestri.
Significa stringere le maglie soprattutto verso il confine francese, in modo da evitare quei rimpatri forzosi dei richiedenti asilo – registrati in Italia e transitati verso altri Paesi – che adesso Emmanuel Macron e Angela Merkel vogliono rimandare indietro per accontentare le destre interne.
Una bomba, quella brandita da Salvini, che rischia di minare Schengen, al pari del veto italiano che Giuseppe Conte agita in vista del Consiglio Ue di fine mese. La verità è che il premier si sente preso in giro dagli alleati. Le missioni a Parigi e Berlino l’avevano fatto ben sperare. E adesso è pronto invece a «non firmare» il documento elaborato dalla Commissione in vista del summit di domenica a Bruxelles.
Sulla Stampa, intanto, Amedeo La Mattina e Ilario Lombardo, evidenziano come la linea dura imposta al governo da Salvini sia condivisa con il premier e il capo politico del M5S Luigi Di Maio:
Anche la minaccia, eclatante, di fare sulla terraferma quello che ha fatto in mare per la nave della Ong Aquarius: chiudere i confini italiani nel caso in cui Germania e Francia dovessero forzare la mano e rispedire i profughi che avevano fatto richiesta d’asilo in Italia. «Non accetterò mai una cosa del genere – afferma Salvini – Controlleremo le frontiere e non ne faremo entrare nemmeno uno». E non è l’unica arma di ritorsione che hanno in mente, un’altra potrebbe essere il veto sulle conclusioni del prossimo Consiglio Ue.
(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / MATTEO BAZZI)