Salvini spedisce un presepe alla preside di Agrigento che ha annullato la messa natalizia a scuola

20/12/2019 di Enzo Boldi

L’Italia è uno Stato laico, ma in tempo di festa anche il Natale diventa la classica occasione per fare propaganda parlando di religione e simboli. Ed è così che Matteo Salvini prende la palla al balzo e, citando la notizia della messa natalizia annullata da una scuola di Agrigento, annuncia di voler inviare alla preside di quell’Istituto un presepe. Il tutto parlando di sottomissione culturale che, secondo lui, è alla base di questa decisione. Ed è per questo motivo che Salvini dona presepe alla preside siciliana.

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«Vergogna, incredibile vergogna! La mia solidarietà a tutti i bimbi, agli insegnanti e ai genitori a cui viene negato il bello del Natale, nel nome di un inaccettabile sottomissione culturale e valoriale – tuona Matteo Salvini allegando lo screenshoot della notizia riportata da La Repubblica -. Invierò personalmente un presepe a questa preside, che evidentemente ha fallito nella sua missione educativa».

Salvini dona presepe a preside che annulla la messa Natalizia

La missione educativa fallita, dunque. Forse il segretario della Lega, ex ministro dell’Interno, senatore della Repubblica e promotore del ritorno dell’educazione civica nelle scuole, dimentica che la messa natalizia è un qualcosa che attiene solamente alla religione cattolica, mentre lo Stato italiano si professa laico. Così come dovrebbe essere l’educazione all’interno delle scuole.

La cancellazione dopo le proteste

Spesso e volentieri, infatti, si confonde il ruolo della religione nelle scuole: non si dovrebbe parlare solamente di quella cristiano-cattolica, ma di tutte le fedi. E, invece, anche in questo caso si fa propaganda dopo che la drigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Agrigento-Centro. Dunque, Salvini dona presepe perché al voto (non quello di fede) non si comanda.

(foto di copertina: ANSA/MAURIZIO DEGL’INNOCENTI)

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