Chi è Sabrina Gonzalez Pasterski, la «nuova Einstein» di soli 25 anni

25 anni, una passione per le moto e gli aerei, e uno dei cervelli più importanti del secolo. Sabrina Gonzalez Pasterski è giovanissima, ma ha già un curriculum che fa invidia ai migliori scienziati del mondo, ed è appena arrivata ad Harvard con una borsa di studio.

Sabrina Gonzalez Pasterski, una carriera da scienziata

Studiare ad Harvard è già di per sé una grande soddisfazione, ma arrivarci con una borsa di studio da 250 mila dollari è ancora meglio. Sabrina Gonzalez Pasterski, cubana-americana, ha vinto la Hertz Fellowship dopo essersi laureata con il massimo dei voti in fisica al Massachusetts Institute of Technology di Boston. È la prima donna degli ultimi due decenni a conseguire questo risultato e i suoi professori Allen Haggerty e Earll Murman commentarono la sua tesi dicendo che «il suo potenziale va oltre ogni immaginazione». Ad Harvard infatti c’è già chi la chiama il «nuovo Eistein», ma lei è modesta, e al Corriere della sera commenta il nomignolo dicendo che «nessuno sarà Einstein. Einstein è colui che è». Intanto, grazie alla sua borsa di studio potrà affrontare il dottorato in una delle università più prestigiose al mondo, in totale libertà.

Sabrina Sabrina Gonzalez Pasterski, dagli aeroplani alle onde gravitazionali

Non ha sempre voluto fare la scienziata, ma la sua genialità si era manifestata fin da piccola. A 14 anni ha caricando su YouTube il progetto di un piccolo aereoplano da turismo, che ha portato in volo due anni dopo aver conquistato il brevetto. «Da piccola volevo progettare i jet – racconta –  ma studiando fisica al Mit ho scoperto che mi piaceva di più la scienza nascosta dietro le ali che permettevano il volo». Si può dire che la fisica le ha regalato le ali che tanto la affascinavano: nel 2014 ha fatto grandi scoperte nel campo della decifrazione delle tracce delle onde gravitazionali e ha inventato un triangolo che porta il suo nome, Pasterski-Strominger-Zhiboedov, che collega buchi neri, la differenza tra 2 3 e 4 dimensioni e prende spunto dalle teorie avanzate da Weinberg. Risultati straordinari, tanto che vennero citati nel 2016 anche da Stephen Hawking.

Forbes l’ha inserita tra le donne under 30 più influenti del mondo

Sabrina non ha attirato solo l’attenzione della comunità scientifica: nel 2015 è stata inclusa nella lista di Forbes delle under 30 più influenti del mondo. La didascalia della celebre rivista americana la descriveva così: «A soli 21 anni, Sabrina Pasterski è già dottoranda in fisica e candidata ad Harvard. Quest’anno, il suo secondo lavoro è stato raccomandato come suggerimento di un redattore in Physical Review Letters, e il suo primo è stato accettato dal Journal of High-Energy Physics entro 24 ore dall’invio. È stata anche la prima donna negli ultimi 20 anni a laurearsi al vertice del suo programma universitario, e nel tempo libero vola con gli aerei». Durante il suo mandato presidenziale Barack Obama l’ha invitata alla Casa Bianca per parlare della sua partecipazione come attivista al movimento «Let Girl Learn», che sostiene le donne lavoratrici di tutto il mondo. 

Sabrina, la ragazza eccezionale fuori dalla norma

Non è solo la sua intelligenza ad essere fuori dalla norma, ma anche le sue abitudini. Non beve, non fuma e non usa i social network, e raggiunge le sue grandi intuizioni mentre guida la motocicletta. La fisica occupa i suoi pensieri in continuazione: «Se sono stanca dormo, quando sono sveglia penso alla fisica». Alla rivista Scientific American raccontò che a farla innamorare della fisica è stato Jeff Bezos, presidente e amministratore delegato di Amazon.com, a cui però ha detto “no” quando le offrì un lavoro nella sua società aerospaziale Blue Origin. Ha rifiutato anche un’offerta della Nasa, perché per ora preferisce continuare a studiare e fare ricerca. Per lei la fisica non è un’ossessione, ma una vera passione. La materia, che spesso risulta ostica e difficile agli studenti, viene da lei descritta come «elegante e stimolante». Così giovane, e già di esempio per tante ragazze nel mondo, è determinata e positiva, e forse è proprio questo il suo segreto. «Se sei ottimista in ciò che credi, lo puoi anche fare – dice – Soprattutto, è importante non perdere i sogni coltivati da bambini».

 

(Credits immagine di copertina: Wikimedia Commons, the free media repository

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