Running per rilassarsi ed essere più produttivi: come iniziare
Regole base per evitare i sovraccarichi di allenamento e, allo stesso tempo, migliorare il proprio benessere
30/04/2022 di Redazione
Il running è un’attività fisica adatta a tutti, che non richiede un’attrezzatura speciale se non le scarpe da corsa e che regala tanti benefici, non solo al fisico, ma anche alla mente. Infatti, dedicarsi al running consente di aumentare la concentrazione e di allontanare ansia e stress, tanto che si parla proprio di mindful running, ovvero un metodo che unisce corsa e meditazione.
Consigli utili per iniziare a correre
Sapere che la corsa consente di ottenere un corpo tonico, forte e scattante e che aiuta a migliorare l’umore e a ridurre lo stress, è il primo passo per trovare la motivazione e iniziare a muovere i primi passi.
Quando si inizia a praticare running è importante farlo gradualmente, iniziando con percorsi brevi e senza esagerare nella velocità. Per evitare problemi e fastidi ai muscoli e alle articolazioni è fondamentale scegliere scarpe da corsa adatte.
Fattori come l’appoggio del piede, ad esempio possono influire sull’andatura e, per questo, esistono alcune scarpe da corsa Diadora che sono realizzate appositamente per dare il supporto corretto durante il running.
Le scarpe da corsa sono indispensabili per iniziare a praticare running e, insieme a un abbigliamento comodo e pratico, sono gli unici accessori richiesti. Scegliere il modello giusto vuol dire anche soddisfare i propri gusti e acquistare quelle che hanno un design e i colori che meglio si accordano con il proprio stile.
Per iniziare a praticare running è consigliato programmare almeno 3 uscite settimanali, eventualmente da aumentare con il passare del tempo. Per capire se si corre al ritmo giusto, inoltre, basta tener conto che la respirazione deve consentire di parlare senza troppo sforzo.
Mindful running, correre per allontanare lo stress
Dedicarsi alla corsa contribuisce a scacciare le emozioni e i pensieri negativi e aiuta a concentrarsi sul “qui e ora”. Il Mindful running, che può essere tradotto come “correre con consapevolezza”, permette di coniugare i benefici della corsa con quelli appunto della meditazione.
Questo metodo, ideato da Andrea Colombo, campione di atletica leggera, è utile anche per insegnare agli atleti a imparare e concentrarsi durante l’allenamento e saper gestire lo stress. Quando si corre e si pratica mindful running, quindi, bisogna concentrarsi sul respiro, sulle proprie sensazioni e anche sul passo cercando di restare in ascolto delle proprie sensazioni. In questo modo, si potrà connettere al meglio la mente al corpo.
Per iniziare, dopo aver allacciato le scarpe da corsa, è necessario chiudere gli occhi, un po’ come avviene durante la meditazione e iniziare a far oscillare leggermente il corpo per acquisire consapevolezza. Il respiro aiuta a focalizzare l’attenzione sul proprio corpo e, per stimolare una connessione, basta appoggiare la mano su di sé.
Il Mindful running consente di incrementare la motivazione, migliorare la concentrazione e, in generale, favorisce l’adozione di un’attitudine positiva nei confronti della vita. In questo modo è più semplice superare le avversità e superare le sfide quotidiane. Ovviamente, i benefici del mindful running si incrementano se si corre in mezzo alla natura.
L’obiettivo di questo tipo di allenamento basato sul running è quello di riuscire a entrare nello stato di flusso e che consente non solo di godersi appieno l’esperienza, ma anche di non annoiarsi mentre si corre.
Bisogna prendere ispirazione dagli atleti e puntare a sviluppare la propria forza mentale, immaginando come ci si senta una volta arrivati al traguardo. In alternativa, invece, si può dividere il percorso in segmenti più brevi e porsi tanti piccoli traguardi.
Mentre si corre, inoltre, per non rimanere concentrati sulla corsa, si può anche provare a porre l’attenzione su alcuni dettagli, come contare gli alberi, notare le diverse tipologie di vegetazione, etc.