Altra votazione, altri intoppi: in tilt il sistema Rousseau

Nel giorno “della storia” con cui gli elettori M5S sono chiamati a pronunciarsi su Rousseau riguardo al contratto di governo promosso insieme alla Lega, ecco palesarsi i soliti problemi.

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Per tutta la giornata gli attivisti pentastellati hanno avuto problemi di accesso al sito. Particolare che non è sfuggito neanche al capo politico Luigi Di Maio: “So che su Rousseau le votazioni vanno un po’ a rilento – ha spiegato su Facebook – ma questo perché siamo in tanti che vogliamo votare e questo software lo sviluppiamo anche grazie alle vostre donazioni. È un software che non prende soldi pubblici”.

Non è la prima volta che succede. Anche per le parlamentarie antecedenti il 4 marzo sono stati molti gli intoppi che hanno dovuto affrontare gli utenti di Rousseau.

Su Twitter le lamentale sono state parecchie.

Cominciamo bene #Rousseau #IoSonoNelContratto pic.twitter.com/4gWVThCqy0

— Lorenzo Pregliasco (@lorepregliasco) 18 maggio 2018

Sullo stesso blog delle stelle c’è chi ha commentato duramente questi problemi. Laura, per esempio, ha scritto: “Ragazzi non riesco ad entrare sono iscritta da anni ma non mi riconosce risolvete le problematiche della piattaforma purtroppo non e’ la prima volta che la piattaforma ha problemi e poi allungate l’ orario per votare c’è gente che alle 20 ancora lavora“.

Nonostante certa stampa, qualche euroburocrate e lo spread noi restituiamo sovranità al popolo.

Il contratto è scritto da tutti noi: finalmente le priorità dei cittadini sono al centro dell’azione di Governo. Ora insieme possiamo cambiare l’Italia. Coraggio! #IoSonoNelContratto pic.twitter.com/eKGYabUlyH

— Riccardo Fraccaro (@riccardo_fra) 18 maggio 2018