Roulette: storia, nascita e differenze con la “versione russa”

Alle radici storiche di un gioco che ha da sempre conquistato anche il mondo del cinema

30/01/2024 di Redazione Giornalettismo

La roulette, iconico gioco spesso intravisto nei film di James Bond, è al centro di un’interessante dualità con un’altra pratica dai risvolti ben più drammatici: la roulette russa. Questi due concetti, apparentemente simili nel nome ma radicalmente distinti nella loro natura, hanno storie intrinsecamente diverse e significati profondamente contrapposti. In questo approfondimento, esploreremo la storia e la nascita della roulette, gioia degli appassionati di gioco, e il suo oscuro alter ego, la roulette russa, un gioco dal sapore sinistro e dalla pericolosa imprevedibilità.

Roulette, nascita e storia

La roulette, regina indiscussa dei giochi da casinò, ha una storia affascinante che si snoda attraverso i secoli, trasformandosi da un semplice passatempo a una delle attrazioni più emblematiche nei saloni di gioco di tutto il mondo. La sua nascita è avvolta nel mistero e nel fascino, mentre la sua evoluzione ha plasmato la cultura del gioco in modi indelebili.

La roulette ha origini francesi, e il suo nome stesso suggerisce l’essenza del gioco: la parola francese “roulette” significa “piccola ruota”. La sua storia ha inizio nel XVII secolo, quando il matematico e filosofo Blaise Pascal, intento nella creazione di una macchina per il moto perpetuo, inventò una versione primitiva della roulette. Tuttavia, non fu concepita come un gioco inizialmente, ma piuttosto come un esperimento scientifico.

La trasformazione della roulette in un gioco avvenne nel 18° secolo, quando il gioco fu introdotto per la prima volta nei casinò di Parigi. La roulette ebbe un successo immediato, diventando presto un’attrazione irrinunciabile nei saloni di gioco dell’epoca. Nel 1842, i fratelli François e Louis Blanc, per aumentare la competitività del loro locali a Bad Homburg, in Germania, introdussero la roulette con un singolo zero, una mossa che avrebbe caratterizzato la versione europea del gioco.

Negli Stati Uniti, la roulette fece la sua comparsa durante il periodo della corsa all’oro del XIX secolo, ma con una piccola variazione: venne aggiunto un doppio zero, creando la versione americana del gioco. Questa modifica aumentò il margine della casa, rendendo la versione europea più favorevole ai giocatori.

La roulette divenne presto un simbolo di eleganza e intrattenimento nei casinò di tutto il mondo, attirando giocatori di ogni estrazione sociale. La ruota numerata, la pallina rotolante e le scommesse strategiche divennero una componente essenziale dell’atmosfera unica dei casinò.

Oggi, che sia fisica o una roulette online, questa ruota è ancora popolare in tutto il mondo. La roulette non è solo un gioco di fortuna; è una manifestazione di ingegno matematico e di pura emozione che ha resistito alla prova del tempo.

Roulette russa, perché si chiama così se non c’entra nulla con il gioco?

La Roulette russa è una pratica che evoca un’atmosfera di estrema pericolosità, differendo completamente dal gioco da casinò con cui condivide il nome. Questa “roulette” sinistra e letale ha una storia che affonda le radici nella cultura e nella tradizione, portando con sé una carica di drammaticità che si discosta significativamente dalla sua omonima ludica.

Il termine “Roulette russa” è stato coniato nel XIX secolo e ha origine in Russia, benché il gioco in sé non abbia radici esclusivamente russe. La pratica veniva associata ad ambienti loschi, spesso collegati a situazioni rischiose e duelli mortali.

L’essenza della Roulette russa è la seguente: un tamburo di pistola viene caricato con un singolo proiettile, dopo di che il tamburo viene fatto ruotare. Successivamente, il giocatore (o i giocatori) posiziona la canna della pistola contro la propria testa e preme il grilletto. Poiché il proiettile è carico solo in una delle posizioni del tamburo, il risultato può essere la vita o la morte.

L’associazione con la Russia potrebbe essere derivata da varie teorie. Una di queste propone che l’attribuzione alla Russia fosse una sorta di pregiudizio occidentale, legata all’immagine di un paese misterioso e pericoloso.

È importante sottolineare che la Roulette russa non è un gioco, nel senso tradizionale del termine, bensì una pratica estremamente pericolosa e azzardata. È stata associata a momenti di disperazione e, in alcuni casi, a prove di coraggio e virilità, spesso con esiti tragici.

La Roulette russa è stata anche utilizzata come tema o elemento narrativo in opere letterarie e cinematografiche per enfatizzare il rischio estremo e l’imprevedibilità della vita. La sua presenza nella cultura popolare ha consolidato l’immagine di questa pratica come qualcosa di estremamente pericoloso e irrazionale.

In conclusione, nonostante il nome, la Roulette russa non è affatto un gioco, ma piuttosto una pratica dai risvolti oscuri e mortali. Il legame con la Russia potrebbe derivare da un contesto storico-culturale, ma è fondamentale distinguere questa pratica dalla classica roulette dei casinò, che è intrattenimento basato sul caso e sulla fortuna, e nulla più.

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