Ritiro delle pensioni, ecco l’ordine con cui andare agli uffici postali

Le misure per il contenimento del contagio da coronavirus puntano ad evitare assembramenti, per questo l’imminente ritiro delle pensioni ha mandato in allerta il governo. Nel decreto Cura Italia è stato pertanto stabilito come i pensionati sprovvisti di accredito diretto su RID bancario debbano recarsi presso gli Uffici Postali in un ordine alfabetico prestabilito, con la maggior parte degli accrediti che saranno elargiti in anticipo fino al prossimo mese di giugno. La decisione presa dal ministro del Lavoro Nunzia Catalfo è volta a tutelare glii anziani del Paese, la categoria più a rischio contagio per coronavirus. Ma come funziona nel dettaglio il ritiro delle pensioni?

Come fare il ritiro delle pensioni in anticipo?

comportamenti coronavirus ufficio postale
comportamenti coronavirus ufficio postale

Poste Italiane ha informato i cittadini che potrà partire il ritiro delle pensioni da oggi, 26 marzo, per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari di carta Postamat, Carta Libretto o di Postepay Evolution potranno prelevare i contanti da oltre 7.000 Atm Postamat, senza bisogno di andare presso uno sportello evitando così ulteriormente assembramenti pericolosi. Il pagamento ai pensionati che non hanno il conto corrente e la ritirano allo sportello potrà avvenire anche in un ufficio postale diverso da quello abituale, come ha reso noto l’Inps dato che diversi Uffici Postali sono chiusi per via dell’emergenza. con un messaggio spiegando che la decisione è dovuta al fatto che alcuni uffici postali sono stati chiusi. Sarà possibile rivolgersi presso un altro ufficio postale anche per chi usufruisce del reddito di cittadinanza.

Ritiro delle pensioni dal 26 marzo al 1 aprile, ecco l’ordine

ufficio postale ordine ritiro delle  pensioni
ufficio postale ordine ritiro delle pensioni

Poste Italiane ha comunicato ufficialmente l’ordine alfabetico per il ritiro delle pensioni in cui verranno scaglionati i cittadini beneficiari:

  • i cognomi dalla A alla B giovedì 26 marzo;
  • i cognomi dalla C alla D venerdì 27 marzo;
  • i cognomi dalla E alla K la mattina di sabato 28 marzo;
  • i cognomi dalla L alla O lunedì 30 marzo;
  • i cognomi dalla P alla R martedì 31 marzo;
  • i cognomi dalla S alla Z mercoledì 1 aprile.

Sono stati già resi noti anche i calendari per i mesi di maggio e giugno, che vedranno sempre la medesima divisione giornaliera in ordine alfabetico:

  • Pensione del mese di maggio 2020: anticipato dal 27 al 30 aprile.
  • Pensione del mese di giugno 2020: anticipato dal 26 al 30 maggio.

Ritiro delle pensioni in banca

L’Associazione bancaria italiana (Abi) in prossimità dell’accredito sui conti correnti delle pensioni, dopo aver siglato proprio un accordo con i sindacati per il contenimento dell’accesso in filiale solo su appuntamento, ha lanciato un appello ai pensionati di restare a casa e di non accalcarsi presso gli sportelli dei propri istituti. Sono disponibili canali di accreditamento online che possono essere preziosi per velocizzare l’accredito ed evitare il rischio di contagio da coronavirus. Per chi volesse comunque per qualche motivo recarsi presso uno sportello della filiale ci sarà la possibilità di farlo, previo appuntamento telefonico come previsto dall’attuale Protocollo di Sicurezza.

 

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