L’Italia dovrà risarcire l’India per i pescatori uccisi dai due marò. Dove sono i sovranisti che protestavano per il riscatto di Silvia Romano?

02/07/2020 di Enzo Boldi

Buona parte dell’Italia sta esultando per la giustizia che è stata fatta: il tribunale internazionale dell’Aja ha detto che è l’Italia ad avere la giurisdizione per il caso dei due marò. Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, dunque, rientrano sotto il principio di immunità in quanto funzionari dello Stato italiano all’opera all’epoca dell’uccisione di due pescatori indiani che si trovavano a bordo del peschereccio. Ma c’è un aspetto che ha lo stesso livello d’importanza: l’Italia dovrà procedere con un risarcimento India per quelle due persone uccise.

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Come riporta il sito della Farnesina, i giudici dell’Aja hanno deciso che «l’Italia ha violato la libertà di navigazione sancita dagli articoli 87 e 90 della Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare del 10 dicembre 1982, e dovrà pertanto compensare l’India per la perdita di vite umane, i danni fisici, il danno materiale all’imbarcazione e il danno morale sofferto dal comandante e altri membri dell’equipaggio del peschereccio indiano “Saint Anthony”. Al riguardo, il Tribunale ha invitato le due Parti a raggiungere un accordo attraverso contatti diretti».

Risarcimento India per i pescatori uccisi dai due marò

Le cifre non sono ancora note e andranno concordate, sta di fatto che ci sarà un risarcimento India da parte dell’Italia. Insomma, soldi dello Stato che dovranno essere versati, come richiesto dai giudici del Tribunale internazionale. Una notizia che non ha provocato le stesse reazioni per quanto accaduto qualche mese fa dopo il rilascio di Silvia Romano, quando i sovranisti attaccarono il governo e la stessa giovane cooperante rapita in Kenya per via del riscatto pagato (con le cifre che non sono mai state rese note e che, probabilmente, non si sapranno mai).

E allora i sovranisti?

Eppure, questa volta, ai sovranisti non sembra interessare nulla dei soldi – «pagati con le nostre tasse» (cit.) – che l’Italia dovrà versare nelle casse dell’India a titolo di risarcimento per l’uccisione di Valentine Jelastine e Ajeesh Pink da parte dei due marò italiani Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Insomma, figli e figliastri. Come accade ciclicamente in Italia.

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