«Repubblica fa informazione ispirata al nazismo», la (strana) polemica del M5S Bugani

23/06/2018 di Redazione

Massimo Bugani, esponente di primo piano del M5S bolognese e fedelissimo della prima ora di Beppe Grillo, ha attaccato frontalmente Repubblica accusando il quotidiano di fare un tipo di informazione ispirato apertamente a Goebbels e al nazismo: “Repubblica è il top.

Non girano con il manganello e la divisa delle SS, ma quello che fanno sembra decisamente più ispirato a Goebbels che all’informazione“.

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Bugani accusa nazismo Repubblica

Non si conoscono le motivazioni all’origine delle parole di Bugani. David Allegranti, giornalista del Foglio, è stato uno dei primi ad accorgersi del pesante post scritto da Bugani e ha commentato: “Questo Massimo Bugani mi pare un tipo sereno“.

Bugani accusa Foglio fondi pubblici Repubblica

Non è la prima volta che Bugani usa toni duri contro il mondo della stampa. Poche ore prima, infatti, si è rivolto a tutti i giornalisti del Foglio:

I giornalisti del Foglio, probabilmente preoccupati dall’imminente abolizione del finanziamento pubblico all’editoria grazie al quale campano alle spalle dei cittadini, ogni giorno schizzano fango contro il MoVimento. Oggi hanno raschiato il fondo del barile per attaccare me e addirittura la mia famiglia e saranno denunciati per diffamazione. Mia moglie lavora in un’azienda multinazionale leader nell’organizzazione di eventi. Organizzano da anni eventi come il mega concerto di Vasco Rossi a Modena Park. L’azienda, che è solo uno dei tanti fornitori utilizzati per Italia 5 Stelle, è stata scelta per questo, perché sono i migliori, non certo perchè ci lavora mia moglie. Lei per altro è una semplice dipendente, non una dirigente dell’azienda, e guadagna la stessa cifra (un normalissimo stipendio) sia che l’azienda organizzi 1000 eventi, sia che non ne organizzi nessuno. Il Foglio parla di “familismo” e “conflitto di interessi” e questo dimostra che sono incompetenti e in mala fede. Non ho piazzato mia moglie in un’azienda e non ho nessun conflitto di interessi perché non ho creato nessuna agevolazione e nessun vantaggio per me e la mia famiglia con i soldi che sono stati liberamente donati dai cittadini e non espropriati tramite il finanziamento pubblico come quelli usati per pagare i giornalisti del Foglio.

Come si dice, bene ma non benissimo.

(Foto credits: Ansa)

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