Quanto è importante la collaborazione tra operatori, utenti e istituzioni nel gioco online
Il ruolo del regolatore del settore per la prevenzione
04/04/2022 di Redazione
È un terreno scivoloso su cui è necessario soffermarsi prima di cliccare su link potenzialmente pericolosi. Stiamo parlando del gioco online e della necessità di assicurarsi, su questo tema, la collaborazione di operatori del settore, utenti che si avvicinano alle varie piattaforme e le istituzioni che disciplinano le modalità d’accesso a queste ultime.
L’importanza delle istituzioni nella regolamentazione del gioco online
Per questo motivo, per individuare degli standard per i migliori casinò online è fondamentale il contributo di esperti del settore, al fine di combattere comportamenti non corretti, evitando così spiacevoli casi di pirateria, di frodi e di problemi di ludopatia. Le istituzioni, in modo particolare, stanno cercando di offrire il loro contributo, dando tutte le indicazioni necessarie per riconoscere i siti casinò che rientrano nel circuito dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Da novembre 2021, come riportato dagli organi competenti, è stata distribuita una applicazione che permette all’utente di verificare se la struttura presso la quale si reca o il sito online su cui naviga rispetta gli standard e i criteri previsti dall’istituzione fiscale che regola il comparto del gioco pubblico in Italia.
Ci troviamo, del resto, in un momento storico particolare, all’interno del quale il gioco d’azzardo ha vissuto un calo nel periodo del lockdown, ma è in ripresa in misura direttamente proporzionale all’allentamento delle misure di contenimento sociali, come riportano gli osservatori dell’Istituto Superiore di Sanità: il gioco on line è passato dal 10,0% del periodo precedente la pandemia all’8,0% nel lockdown, per poi risalire al 13% nel periodo di restrizioni parziali.
Nonostante l’ampia disponibilità dell’app ufficiale di cui abbiamo parlato in precedenza all’interno di tutti i principali app store (sia iOS, sia Android), esistono anche altre modalità affinché gli utenti, che devono sicuramente essere consapevoli e devono avere un atteggiamento sempre proattivo nella risoluzione di eventuali problemi dovuti al gioco, possano individuare il bollino di legalità dei migliori casinò online. Nella parte inferiore del sito web di riferimento, il cosiddetto footer, è possibile reperire una serie di indicazioni relative all’affiliazione dell’azienda di proprietà del sito al circuito dell’ADM (ex AAMS), con tanto di bollino di riconoscimento e di codice a cinque cifre che determina la presenza di una regolare concessione emessa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Cosa possono fare gli esperti del settore
Alla parte relativa a ciò che le istituzioni possono fare, comunque, si aggiunge anche il ruolo degli operatori del settore. Questi ultimi devono necessariamente fornire degli input alle agenzie di controllo, che potranno monitorare la situazione del gambling sul territorio. Un servizio di assistenza clienti collegato all’azienda che gestisce un portale online, inoltre, sarà indispensabile per fornire tutte le indicazioni necessarie agli utenti.
Si tratta di sforzi coordinati che vanno in una duplice direzione: la prevenzione e la sicurezza per chi si avvicina a questo tipo di esperienze. Del resto, secondo i dati contenuti all’interno del documento del ministero della Sanità intitolato “Linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico”, si tratta di un fenomeno che interessa una grandissima fetta di popolazione, con 5.2 milioni di abitudinari, di cui 1.2 definiti “problematici”.
Istituzioni, operatori del settore e gli stessi utenti – dunque – devono essere coinvolti allo stesso modo, alzando un vero e proprio muro di cinta contro i problemi più frequenti che si incontrano offline e online. L’accesso libero, senza una vera e propria barriera nella condivisione di dati sensibili tra due o più utenti, e la mancanza di un protocollo di sicurezza del portale rappresentano sicuramente degli indicatori che rendono sconsigliabile la frequentazione di quelle strutture o di quei siti web. Il problema si presenta anche laddove la raccolta del denaro mostra assetti non trasparenti e difficili da monitorare.
Nell’ultimo anno, il Direttore Generale di ADM Marcello Minenna ha evidenziato come, all’indomani del periodo più stringente di restrizioni sociali per la pandemia, ci siano state diverse zone grigie, anomalie e aziende che hanno utilizzato soltanto una apparenza di legalità nella loro proposta di gioco online e offline. L’obiettivo a medio termine, in ogni caso, è sempre quello di raggiungere una riforma condivisa del settore, che possa tenere conto proprio della grande partecipazione e collaborazione di istituzioni, operatori e utenti. Un segnale che serve ancora una volta a rimarcare la differenza tra il territorio del lecito e quello dell’illecito, con l’auspicio che si possano limitare quelle situazioni dove si è reso necessario un intervento regolatore. Soltanto nel 2020 – stando a quanto riportato nel Libro Blu di ADM – si è fatto ricorso a interventi in 100 comuni italiani per arginare la diffusione dell’illegalità.