Il voto sul Pd ha superato il «record mondiale» della piattaforma Rousseau registrato con Di Maio

03/09/2019 di Redazione

Mangia chili di cibernetica e insalate di matematica, tra le stelle corre e va. Era una delle frasi più rappresentativa di una famosa sigla di cartoni animati anni Ottanta. Ma potrebbe applicarsi anche alla piattaforma Rousseau, dal momento che la votazione di oggi sull’allenza con il Partito Democratico è stata salutata – già alle 13.19 di oggi – con toni entusiastici da Davide Casaleggio. Quest’ultimo ha parlato di  «record mondiale di partecipazione on line per una votazione politica».

Record mondiale Rousseau secondo Casaleggio

A quell’ora, infatti, hanno votato 56.127 iscritti. Lo stesso numero di iscritti aveva votato per prendere una decisione sul capo politico Luigi Di Maio all’indomani della sonora sconfitta del Movimento 5 Stelle alle elezioni europee. In quella circostanza, il leader pentastellato era stato riconfermato nel suo ruolo di guida del partito dall’80% degli iscritti.

Rousseau, dunque, punta deciso verso quota 100mila (tenendo presente che gli iscritti al Movimento 5 Stelle che hanno diritto di voto sono poco più di 115mila), un risultato che, tuttavia, potrebbe non essere positivo per il Partito Democratico. Il fatto di registrare un’affluenza record, infatti, può significare il fatto di aver risvegliato anche i militanti occasionali, quelli che – nelle ultime votazioni – avevano messo in stand-by la loro partecipazione alle consultazioni convocate dal Movimento 5 Stelle. Questi iscritti, presentatisi in gran numero all’appuntamento, potrebbero aver indirizzato il voto in una direzione ben precisa.

Il record mondiale di Rousseau era detenuto da Di Maio

Fa sorridere la definizione di «record mondiale», già data da Di Maio a suo tempo. Il sistema di democrazia diretta del Movimento 5 Stelle è uno dei pochi esperimenti utilizzati e, soprattutto, non è ancora legittimato da un inserimento istituzionale. Parlare di record del mondo per un qualcosa che avviene, con queste modalità, solo in Italia sembra davvero la solita esagerazione trionfalistica. In fondo, cosa sono 56mila iscritti in confronto agli 8 milioni di elettori pentastellati?

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