Vi ricordate di Paolo Negro, ex difensore della Lazio, divenuto famoso suo malgrado per la celebre autorete del 17 dicembre 2000 nel derby contro la Roma? Sono passati quasi 19 anni e a leggere il tabellino dei marcatori pubblicato su Facebook dalla società Airone Football Club 1983 di Calderara di Reno può sembrare che sia tornato incredibilmente a giocare e abbia addirittura siglato una tripletta. O che sia suo figlio. Ma anche un semplice omonimo. Invece scopriamo, purtroppo, che la storia è ben diversa.
Si tratta, piuttosto, di un triste episodio di razzismo nel calcio. La società bolognese di calcio dilettantistico ha denunciato l’accaduto pubblicando un lungo post su Facebook: «Sabato la nostra squadra – si legge – ha giocato in trasferta a Pianoro con lo Sporting Pianorese 1955. Una partita normale come tante. Finita con la nostra vittoria sul campo per 4 a 0 e nulla di particolare da segnalare. Qualcuno dello Sporting Pianorese, però, evidentemente non l’ha presa bene e ha pensato bene di vendicarsi segnalando al sito Tuttocampo.it, dove vengono riportati i tabellini delle partite dilettantistiche, i marcatori della partita nella maniera che si vede nella foto (cioè con la parola ‘Negro’ scritta tre volte, ndr). Un modo – scrive ancora la società – per prendersela con il nostro centravanti di colore, reo di avere segnato e di essere un giocatore fortissimo e avversario difficile da affrontare. È comprensibile che la sconfitta addosso possa bruciare e le scintille in campo sfociare in rabbia, ma vomitare odio razziale addosso agli avversari è un segnale bruttissimo». La Società Sporting Pianorese 1955, riporta ancora il post, «ha immediatamente stigmatizzato l’accaduto e ha preso le distanze dall’episodio. Tuttocampo.it ha rimosso il contenuto e bloccato il responsabile». Dopo la segnalazione da parte della società, i carabinieri hanno avviato accertamenti per stabilire chi sia l’autore di questo ignobile gesto.
[CREDIT PHOTO: FACEBOOK/GIOVANNI ROSSI]