Come funziona il software antiplagio usato da “Domani” per trovare i copia&incolla di Michetti

Stefano Feltri, utilizzando questo programma (in voga anche in ambiente accademico), ha individuato molte "citazioni" (chiamiamole così) inserite all'interno del documento depositato dal candidato del Centrodestra a Roma

24/09/2021 di Enzo Boldi

Ha tenuto tutti gli elettori romani del centrodestra (e gli indecisi) con il fiato sospeso per settimane. Poi, finalmente, a poco più di due settimane delle elezioni amministrative nella capitale, Enrico Michetti (o per meglio dire, il suo staff) ha deciso finalmente di condividere con tutti le sue idee per la Roma del futuro nelle sue mani e in quelle di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia (solo per citare le tre principali forze politiche che lo sostengono). Ovviamente il programma elettorale di Enrico Michetti era stato già consegnato – come previsto dalle norme – presso le sedi competenti, ma il pubblico non ne ha avuto contezza fino a quando non è stato pubblicato sul sui sito ufficiale. Ed è così che sono venute alla luce alcune “citazioni copia&incolla” prese da articoli di giornale, vecchi documenti elettorali di vecchi candidati e da testi letterali.

LEGGI ANCHE > Finisce l’era di Luca Morisi ai social della Lega, ma non quella della “Bestia”

Il 13% del totale delle parole usate (parliamo di 103 pagine di cui si compone il programma elettorale Michetti) risulta essere figlio di concetti presi e ripresi (senza citare la fonte) e spacciati come idee partorite dalla mente del candidato sindaco del centrodestra a Roma. Questo dato lo ha rilevato e rivelato il direttore di “Domani“, Stefano Feltri che ha utilizzato un software antiplagio (molto in voga soprattutto negli ambienti accademici) che consente di individuare – quantitativamente e qualitativamente – eventuali plagi.

Programma elettorale Michetti copiato? Il software che lo ha verificato

L’azienda che produce questo programma si chiama Turnitin. Ha sede in Olanda e tra i suoi servizi ce n’è anche uno che si chiama Similarity. Come funziona? Il principio è piuttosto semplice. Caricando un documento (ovviamente il tutto è a pagamento), il software scansiona ogni singola parola, frase e concetto e verifica se quelle porzioni di testo siano già presenti online. Il confronto è con tutti i contenuti open, ovvero qualsiasi tipo di testo scritto presente in rete. Un funzionamento reso semplice da un particolare algoritmo che incrocia e confronta dati e stringhe di testo.

Il resto è abbastanza semplice: il software di Turnitin segnala tutte le parti di testo “compatibili” con altre frasi già presenti online. Ma non indica la “fonte originale”. Per fare ciò, però, bastano i classici motori di ricerca: inserendo nella barra di ricerca la frase che ci viene segnalata dal programma antiplagio, siamo in grado di risalire al contenuto originale. Insomma, tutto questo è stato utilizzato da Domani (con un lavoro di post-produzione che ha messo in risalto anche gli effettivi copia&incolla con tanto di riferimento ai contenuti originali) per “controllare” il programma elettorale Michetti. E da lì (qui il documento con il confronto) sono state colte “citazioni” di articoli di giornale (da siti o quotidiani), estratti di libri e concetti già inseriti in vecchi programmi elettorali (come quello di Alemanno del 2013, ma anche documenti programmatici di Fratelli d’Italia o altri candidati in altre città).

 

Share this article