La deputata del M5S Piera Aiello: «I deportati di Auschwitz hanno la fortuna di essere stati uccisi»

15/07/2020 di Redazione

La frase è stata pronunciata questa mattina, dopo le 10.30 ad Ottaviano, Napoli, dalla deputata del M5S Piera Aiello, che ha tenuto un intervento in un convegno sulla tutela del territorio, corretto utilizzo dei beni confiscati e sulla lotta alle mafie che ha visto coinvolti diversi testimoni di giustizia. La deputata del M5S, eletta nel collegio di Marsala e Trapani alle ultime elezioni politiche, è un simbolo della lotta alla mafia, in quanto testimone di giustizia che si è dissociata dalle attività mafiose della sua famiglia a Partanna. Ha paragonato la sua condizione di collaboratrice di giustizia a quella degli ebrei nei campi di concentramento, aggiungendo un’altra aggravante.

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Piera Aiello e la frase sui campi di concentramento di Auschwitz

«I testimoni e i collaboratori di giustizia – ha detto la Aiello – vivono come se fossero in un campo di concentramento. Per questo motivo io sento molto vicina a me la giornata della memoria. Anche noi abbiamo il codice identificativo. Solo che gli ebrei deportati ad Auschwitz – è questo il passaggio contestato e riportato dall’emittente locale Tp24 – avevano la fortuna di morire. Noi invece moriamo ogni giorno».

Chi è Piera Aiello

La frase di Piera Aiello, per quanto da inserire all’interno di un contesto, sembra essere decisamente fuori luogo. Un paragone senza senso, molto esplicito, che nulla ha aggiunto al suo racconto. Un’uscita evitabile insomma, per la deputata del M5S eletta senza mai presenziare a un appuntamento pubblico (vista la sua condizione di testimone di giustizia) e inserita dalla BBC tra le 100 donne più influenti al mondo nel 2019. Piera Aiello, infatti, ha avuto il coraggio di scegliere una vita diversa rispetto a quella dei suoi familiari: il marito e il suocero, infatti, vennero uccisi dalla mafia. Da quel momento in poi, la donna ha scelto la strada della collaborazione con la giustizia, iniziata grazie al giudice Paolo Borsellino. La candidatura con il Movimento 5 Stelle è arrivata nel 2018.

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