Quando Paolo Bosisio, il preside del Collegio di Raidue, insultava la Boldrini

01/03/2019 di Redazione

Lui è il preside della trasmissione di Raidue Il Collegio. Paolo Bosisio è un personaggio pubblico che entra periodicamente nelle case degli italiani attraverso la serie televisiva di cui è protagonista. La trasmissione, giunta alla terza edizione, può vantare nel suo cast anche Giancarlo Magalli che fa da filo conduttore attraverso la sua voce fuoricampo. Nel reality, alcuni ragazzi d’età compresa tra i 13 e i 17 anni devono studiare in un collegio degli anni Sessanta, seguendo i metodi di educazione molto rigida che venivano utilizzati all’epoca dagli educatori.

Quando Paolo Bosisio offendeva i rom e Laura Boldrini sui social network

Tra questo educatori c’è il preside Bosisio che, a dispetto del suo ruolo da impeccabile docente severo nella serie, nella realtà è un accanito frequentatore dei social network. Fruitore di quella stessa modernità che ai ragazzini de Il Collegio viene vietata. Non solo: il suo account Facebook era utilizzato spesso per diffondere idee dai contenuti di pessimo gusto e per lanciare delle offese ad alcuni personaggi della politica come Laura Boldrini e Cecile Kyenge.

Questi commenti risalgono per la maggior parte al 2015, quando Bosisio non era ancora entrato nell’orbita del programma in prima serata di Raidue. Laura Boldrini, all’epoca, era presidente della Camera. Bosisio scriveva su Facebook frasi come queste: «non confondere assassini e musulmani» oppure «questa donnaccia dovrà smetterla di dire pubbliche str*****e ai danni di chi la mantiene nel lusso».

Paolo Bosisio e i suoi commenti prima de Il Collegio

Non sono mancati post razzisti (come quello in cui proponeva di usare il diserbante contro i rom) e sessisti, dai quali – del resto – lo stesso Bosisio si è difeso dicendo: «Nessuno può impedirmi di postare quello che mi pare. Razzista io? Ma se ho sposato una donna coreana, l’unica donna che mi ha fatto felice nella mia vita. Non sono una persona allineata, ma nessuno può darmi del vigliacco».

Il ruolo pubblico di Bosisio, tuttavia, suggerirebbe una maggiore consapevolezza nell’utilizzo dei social network. La stessa Laura Boldrini ha voluto manifestare il suo disappunto per le frasi pronunciate in passato da Bosisio e per la sua presenza sulla televisione pubblica in un programma di prima serata.

La Boldrini chiede pertanto che i vertici della Rai (in modo particolare il direttore di rete Carlo Freccero) possano prendere provvedimenti contro Bosisio.

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