La parafarmacia che fa disinformazione su vaccino e mascherine tramite Facebook
Nonostante il tono della stragrande maggioranza dei contenti sulla pagina Facebook di questa parafarmacia, Facebook fa troppo poco per fornire fonti autorevoli
15/04/2021 di Ilaria Roncone
Le interazioni non sono tante ma la posizione di chi si trova all’interno della parafarmacia FarmaBeauty di Novara sono piuttosto chiare. Il farmacista che l’ha fondata ha deciso di occuparsi di salute e estetica delle persone in maniera non invasiva. Sia le mascherine che il vaccino, secondo il farmacista che sta dietro i post di questa pagina, sarebbero invasivi e per combattere il Covid sarebbe sufficiente prendersi cura del proprio sistema immunitario. Tra tutti i post che ci sono su questa pagina (volendo scendere fino circa a metà marzo) solamente uno presenta l’etichetta Facebook che invita a informarsi sui vaccini da fonti accreditate e autorevoli.
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Non c’è dubbio che, nella vita, prendersi cura della propria salute e fare tutto quello che serve perché l’organismo e il sistema immunitario funzionino al massimo delle capacità sia la scelta più saggia. Tra sostenere questa tesi e arrivare ad affermare che le mascherine siano dannose perché fanno ammalare e che il vaccino sia evitabile se ci si prende cura di sé ce ne passa in mezzo, però. Ed ecco che scoperchiamo il vaso di Pandora facendo emergere una serie di contenuti cui Facebook manca di contrapporre una narrazione meno complottistica.
Il “farmacista libero” di FarmaBeauty su Facebook
Si firma così, il titolare della parafarmacia, il “farmacista libero”. Basta scorrere la pagina Facebook per trovare una serie di contenuti tutti incentrati su mascherine e vaccino e tutti con gli stessi toni: abbasso la medicina tradizionale, viva l’omeopatia e se la smettete di credere a tutto quello che vi dicono fate meglio. Degno dei migliori complottisti, insomma, solo che dietro c’è la mano di un farmacista che per mestiere, ogni giorno, consiglia alle persone che entrano nella sua parafarmacia che cosa fare. Ecco in che modo.
Contenuti palesemente contro la mascherina che, seppure ammetta sia utile per evitare il contagio, dovrebbe essere tolta e sostituita con una maggiore cura del sistema immunitario di ognuno di noi.
Non mancano nemmeno i contenuti sui vaccini – quello che vi proponiamo sopra è il solo a cui Facebook abbia post un label – che consigliano di insegnare al sistema immunitario come deve fare per combattere il Covid senza utilizzare «un inoculo preparato in qualche mese».
Puntuale anche il commento sulle controindicazioni mentre eravamo in piena bufera per il vaccino AstraZeneca.
Perché Facebook non etichetta questi contenuti?
I contenuti in questione, così come tutto il resto di quello che viene postato sulla pagina, non hanno un riscontro notevole sul social. Sono poco più di 2.700 le persone che seguono la pagina e circa 750 quelle che si sono registrate in questa parafarmacia. Tutte persone che, se scelgono di seguire la pagina Facebook FarmaBeauty di Novara, dovrebbero avere accesso con un solo click a informazioni fatte da fonti autorevoli, accreditate e meno complottiste.