Il giallo della pagina web del cercapersone di Gold Apollo rimossa sito dal ufficiale
Fino a qualche ora fa era ancora online. Ora l'azienda taiwanese - che nel frattempo ha puntato il dito contro BAC - l'ha cancellata
18/09/2024 di Enzo Boldi
Gold Apollo, finita nel mirino delle prime “accuse”, ha immediatamente comunicato che i pager (cercapersone) AR924 non sono prodotti da loro, ma dall’azienda BAC Consulting KFT – che ha la sua sede europea in Ungheria – a cui, da tre anni, ha concesso un accordo di licenza per l’utilizzo del suo brand per i prodotti. E allora perché sul sito ufficiale dell’azienda taiwanese era presente – fino a qualche ora fa – una pagina dedicata al modello (anzi, ai modelli) acquistato degli esponenti di Hezbollah in Libano e Siria e a quei dispositivi esplosi simultaneamente nella giornata di ieri? E perché, soprattutto, dopo qualche ora il sito è stato aggiornato rimuovendo le pagine in cui venivano forniti i dettagli tecnici di quei prodotti?
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A differenza di ciò che alcuni utenti hanno evidenziato su X, non è vero che il sito ufficiale di Gold Apollo sia stato messo offline. Basta collegarsi all’indirizzo per vedere l’homepage che riporta – in apertura – l’ultimo comunicato stampa dopo quel che è successo in Libano e in Siria.
Dopo lo statement in cui si fa riferimento alla BAC Consulting KFT – che ha la sua sede europea a Budapest, in Ungheria – con indicazione di un accordo di cooperazione sull’utilizzo del marchio Gold Apollo nella produzione dei cercapersone, il sito presenta tutti i prodotti commercializzati dall’azienda taiwanese.
Pager AR924 rimossi dal sito ufficiale di Gold Apollo
Nelle ultime ore, però, le pagine relative ad alcuni prodotti – come il Pager AR924 – sono state cancellate. Si tratta di quei cercapersone che sono esplosi in Libano e Siria. Cercando sul motore di ricerca di Google, abbiamo provato a inserire (come query) il nome del suddetto modello che, ovviamente, risulta essere ancora indicizzato.
Cliccando sul link, però, la pagina risulta essere cancellata e lo stesso risultato si ottiene cercando altre tipologie di modelli (come l’AP900). Ma quando sono state rimosse? Grazie a una copia cache di Google, sappiamo che la pagina era online martedì sera alle 23.26 (ora italiana).
Dunque, fino a qualche ora fa c’era una pagina sul sito ufficiale di Gold Apollo in cui veniva descritto il prodotto pager AR924 (in tutte le sue funzioni, caratteristiche etc., come si evince dalla copia cache). Lo stesso cercapersone che, secondo la versione ufficiale dell’azienda taiwanese, non viene più prodotto da loro, ma dalla BAC Consulting che ha la licenza commerciale per l’utilizzo del marchio Gold Apollo. Non è chiaro perché quella pagina, allora, fosse rimasta online fino a qualche ora fa.