La donna uccisa mentre accompagnava la figlia a scuola

19/03/2018 di Redazione

Stava accompagnando la figlia a scuola, in quello che doveva essere un normale inizio di settimana. Oggi, 19 marzo – nel giorno della festa del papà – si deve registrare un altro brutale femminicidio. Una donna di 31 anni, Immacolata Villani, dopo aver portato la propria bambina sin sulle soglie del cancello dell’istituto Domenico Savio dove sarebbe iniziata una nuova giornata scolastica, è stata freddata da un uomo con un colpo secco di pistola. È successo nel quartiere Boccia al Mauro di Terzigno, in provincia di Napoli.

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OMICIDIO TERZIGNO, LE TESTIMONIANZE

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo si era trattenuto a parlare con la trentunenne subito dopo che questa aveva portato la figlia a scuola. Dopo una breve discussione, avrebbe estratto l’arma e l’avrebbe colpita. Poi, si sarebbe allontanato su uno scooter grigio. Immacolata Villani, prima di avvicinarsi al suo assassino per parlare, sarebbe stata in compagnia di un’altra donna.

Sul posto sono subito arrivati i soccorsi, con i carabinieri e la scientfica che stanno cercando di risalire all’identità dell’assassino. La zona è al momento transennata e i bambini che si trovano all’interno dell’edificio scolastico sono stati fatti uscire e rientrare nelle loro abitazioni.

La prima pista che in queste ore viene battuta è quella familiare: gli inquirenti stanno indagando sui legami affettivi della donna. A quanto risulta, in questi minuti a essere ricercato è il marito di Immacolata Villani. Forse potrebbe esserci stata una lite all’origine del folle gesto.

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