Gli azionisti di Twitter segnano un punto: l’offerta di Elon Musk verrà valutata

Possibile svolta, annunciata - tanto per cambiare - anche da un nuovo tweet del magnate di Tesla

25/04/2022 di Gianmichele Laino

L’offerta è troppo importante per non essere presa in considerazione. Sebbene non ci fosse stato ancora un formale rifiuto da parte di Twitter rispetto ai 43 miliardi di dollari messi sul piatto da Elon Musk per rilevare la società, l’intenzione del board sembrava decisamente quella di soprassedere. Fino a quando, su pressione degli azionisti, non c’è stata la richiesta di valutare seriamente i 54,20 dollari per azione che il magnate di Tesla ha proposto per la sua scalata a Twitter. Appunto, un’offerta troppo significativa. E ora il board di Twitter valuta, in quella che potrebbe rappresentare la vera svolta in una trattativa che si sta trascinando almeno dall’inizio del mese di aprile.

LEGGI ANCHE > Cosa vuol dire Elon Musk con quel tweet criptico?

Offerta Musk per Twitter: il social network ora valuta

Che qualcosa stesse bollendo in pentola, era emerso da uno dei canonici tweet criptici di Elon Musk. Un moving on (che poi era stato parzialmente chiarito qualche ora dopo, attribuendolo all’annoso contrasto tra il magnate di Tesla e Bill Gates).

In ogni caso, si tratta di passaggi su cui Elon Musk gioca spesso e che, quindi, lasciano il tempo che trovano. Quello che, invece, è interessante notare è il cambio di atteggiamento da parte della società: prima scettica sull’offerta di Musk, ora possibilista vista la pressione degli azionisti (forse anche dello stesso fondatore Jack Dorsey? Anche con lui, sui social network, c’erano stati degli scambi significativi con Elon Musk nei giorni scorsi).

Più che altro – messo nero su bianco il fatto che l’offerta di Musk per Twitter sia davvero significativa e importante per il mercato dei social network -, le valutazioni che il board di Twitter dovrà fare riguardano la capacità, da parte di Elon Musk, di poter coprire effettivamente le cifre promesse per l’acquisizione. O meglio, non la sua capacità personale – il suo patrimonio è un sufficiente indizio da questo punto di vista – quanto le modalità con cui avverrebbe una eventuale acquisizione, nel rispetto delle regole dell’autorità che controlla le operazioni finanziarie di società quotate in borsa, la SEC. Nei prossimi giorni, ci saranno ulteriori novità nella telenovela. Quello che possiamo capire dalle manovre che filtrano è che l’intenzione di Elon Musk non era quella di fare una semplice battuta per acquisire il solito consenso sul social network che ama di più: l’impegno e la costanza che sta mettendo in questa operazione evidenziano davvero che stia facendo sul serio.

Share this article