Cosa vuole dire Elon Musk con quel tweet criptico?

Sulla bacheca di Elon Musk è comparso un tweet criptico su cui il mondo si sta interrogando. C'è un riferimento alle sorti della sua offerta per comprare la piattaforma?

21/04/2022 di Ilaria Roncone

La saga Musk Twitter continua: l’ultimo episodio è legato a un tweet criptico comparso sulla timeline dell’AD di Tesla che – dalla scorsa settimana – è sulla bocca di tutti nel mondo dopo aver offerto 43 miliardi di dollari per comprare Twitter. Il tweet in questione? «_______ is the Night». Come sottolineano anche molti dei commenti sotto i tweet di Musk inerenti la questione – l’ultimo quel «🎶 Love Me Tender 🎶», citazione da una canzone di Elvis Presley, il 16 aprile in seguito alla scelta di Twitter utilizzare la cosiddetta Poison Pill (pillola avvelenata) – evidenziano quanto l’imprenditore ami scherzare e essere criptico sulla questione.


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Musk Twitter, cosa voleva dire l’imprenditore?

Tutti si sono chiesto cosa il fondatore di Tesla intendesse con quei trattini seguiti da «è la notte»: «quella in cui vendi o in cui compri Twitter?», scherza qualcuno ridendo, mentre altri chiedono all’uomo più ricco del mondo di smettere di fare lo spaccone o – ancora – fanno serie considerazioni rispetto a quanto accade. Insomma, il mondo è col fiato sospeso seguendo la vicenda legata a quello che, attualmente, è il secondo

Come stanno i fatti allo stato attuale delle cose? Musk starebbe progettando – come ha riportato il New York Post martedì scorso citando fonti che hanno familiarità con la questione – di fare un’offerta pubblica di acquisto nel giro di una decina di giorni. L’imprenditore potrebbe essere disposto a fare un prestito di diversi miliardi, considerate anche le offerte di Apollo e Thoma Bravo.

Reuters, che ha provato a contattare sia Twitter che Tesla – anche per chiedere riferimento sui tweet criptici di Musk – non ha per ora ricevuto risposta. In generale sia Twitter che Musk non si sbottonano e la questione – per quanto possibile – sta rimanendo interna alle aziende salvo voci e fughe di notizie provenienti da fonti che si dicono vicine alla vicenda. Per ora si è a conoscenza dell’offerta di Thoma Bravo, società di private equity focalizzata sulla tecnologia, che ha contattato Twitter per mettersi in competizione con Musk e di Apollo Global Management, che valuta come fornire finanziamenti a qualunque offerente – Musk compreso -. Il pronostico di molti analisti, investitori e banchieri è che – nei prossimi giorni – Twitter rifiuti l’offerta di Musk giudicandola inadeguata.

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