I migranti della Ocean Vikings sbarcheranno a Malta e saranno divisi tra sei paesi, Italia esclusa
23/08/2019 di Gaia Mellone
Dopo 14 giorni in mare, si è trovato un accordo per risolvere lo stallo della nave Ong Ocean Viking, che al momento ha a bordo 356 migranti. I soccorsi verranno fatti sbarcare a Malta e poi divisi tra sei paesi europei, Italia esclusa.
I migranti della Ocean Vikings sbarcheranno a Malta e divisi tra sei paesi, Italia esclusa
A bordo della nave Ocean Viking la situazione stava degenerando di minuto in minuto. Sos Mediterranée e Medici senza frontiere avevano dato l’allarme che a bordo stavano anche per finire le riserve di cibo e acqua, oltre all’aggravarsi delle condizioni fisiche e psicologiche dei 356 migranti a bordo. Finalmente, è stato trovato un accordo. Il premier maltese Joseph Muscat ha annunciato su Twitter che il governo maltese avrebbe provveduto a caricarsi i migranti e farli sbarcare nel porto ma «nessuno di loro resterà a Malta» poichè verranno redistribuirli tra sei paesi, secondo gli accordi presi con la Commissione Europea. Ad accogliere i migranti, tra cui ci sono 103 dei quali bambini o minori di 18 anni, saranno Francia, che ne prenderà da sola quasi la metà, insieme a Germania, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo e Romania.
#Malta will transfer these persons to @Armed_Forces_MT vessels outside territorial waters, and will take them onshore. All #migrants will be relocated to other Member States: France, Germany, #Ireland, #Luxembourg, #Portugal and #Romania. None will remain in Malta -JM 2/2
— Joseph Muscat (@JosephMuscat_JM) August 23, 2019
Il mancato coinvolgimento dell’Italia nella redistribuzione dei migranti è stato festeggiato sui social network da Matteo Salvini che, postando una foto dal Viminale, ha scritto «Come promesso, non abbiamo dato nessun permesso allo sbarco in Italia per i 356 immigrati a bordo della Ocean Viking. Prima la sicurezza degli Italiani! E ovviamente… mai col PD.».
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1164843954883497986
(Credits immagine di copertina: Twitter MediciSenzaFrontiere@MSF_ITALIA)