Perché si chiama “La Verità” se fa disinformazione sul caso Obiang e la sua miocardite?
Il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro ammicca, come sempre, al mondo no vax. Ma nell'intervista al medico (anonimo) emerge una verità ben diversa rispetto al titolo
23/08/2021 di Enzo Boldi
La Verità è speculare. In due sensi: racconti allo specchio che restituiscono una versione dei fatti al contrario (rispetto ai titoli) e storie (false e smentite dagli stessi contenuti pubblicati e venduti al pubblico) che “speculano” nel tentativo disperato di trovare un pubblico di riferimento. Il caso Pedro Obiang è l’esatto emblema di come il quotidiano di Maurizio Belpietro vada nella direzione opposta rispetto al nome della testata. Il calciatore del Sassuolo, infatti, è stato ricoverato per una miocardite. Il giornale sovranista trova – nel titolo – l’immediata correlazione con il vaccino, ma nell’intervista esclusiva pubblicata a corredo del loro stesso articolo arriva la smentita. E parliamo dell’edizione cartacea non di quella online.
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Ecco il titolo che compare (in duplice versione) sull’edizione de La Verità venduta in edicola ieri (domenica 22 agosto).
E in prima pagina il taglio è ancora più netto, dando per assodata la correlazione tra l’infezione al miocardio riscontrata sul centrocampista della Guinea Equatoriale che milita nelle file del Sassuolo.
La notizia della miocardite è reale. È stata confermata anche dallo stesso club neroverde. Il 29enne è stato anche ricoverato a Modena e seguito costantemente dai medici del nosocomio emiliano. A raccontarlo è stato lo stesso calciatore che, una settimana fa, ha pubblicato un post Instagram di ringraziamento.
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Obiang, la miocardite e le bufale nel titolo de La Verità
Passiamo alla bufala. A darci una mano in questo (facile) lavoro di debunking – pensate un po’ – è lo stesso giornalista che lavora per il quotidiano di Belpietro. Perché il titolo che ammicca con certezza alla correlazione tra miocardite e vaccino viene smentito dal contenuto dello stesso articolo. A parlare al giornale sovranista, infatti, è un medico che è voluto rimanere anonimo. Ma scopriamo cosa dice.
«Miocardite dovuta al vaccino? Non è sicura, perché comunque aveva un focolaio broncopneumonico e ha fatto anche una terapia antibiotica. Non è facilmente documentabile. Non è che si fa un’indagine istologica e si capisce se è stato il siero. Ormai è stato dimesso». Insomma, lo stesso esperto citato da La Verità per realizzare questo articolo su Pedro Obiang dà una versione che smentisce il titolo allarmistico (e che ammicca ai No Vax) del quotidiano di Belpietro. E se questo non basta, il medico prosegue: «Stiamo parlando di uno che è stato in Africa, a casa sua, dove si è infettato e verosimilmente questa infezione ha causato la miocardite. No, non ha contratto il Coronavirus. Il tampone era negativo ed era vaccinato, ma non credo ci sia una correlazione diretta con questo. Comunque, adesso dovrà osservare un periodo di stop dall’attività agonistica di circa 6 mesi, poi servirà un’ulteriore valutazione». Una versione ben differente. Eppure La Verità continua a speculare. Forse è arrivato il momento di cambiare nome (almeno per coerenza tra i titoli e quel che poi scrive).