Noemi si è svegliata e ha chiesto le sue bambole

10/05/2019 di Redazione

Il bollettino medico non rende al meglio la commozione che hanno provato i familiari della piccola Noemi quando l’hanno vista risvegliarsi all’ospedale Santobono di Napoli. «La bambina – dicono i medici – è stata portata ad uno stato di sedazione non profonda e attualmente evidenzia una valida respirazione spontanea, supportata da ossigeno ad alti flussi, senza necessità di ventilazione meccanica».

La piccola Noemi si è risvegliata: il bollettino ufficiale

Le voci che hanno assistito al momento del suo risveglio, invece, si concentrano su dettagli più umani. Lo sguardo della bambina, vigile e attento come al solito, quella flebile voce con cui si è rivolta ai familiari presenti intorno al suo letto nel reparto di terapia intensiva, quella richiesta: «Datemi le mie bambole».

La piccola Noemi era stata raggiunta da una pallottola vagante nella giornata di sabato scorso, nel bel mezzo di un agguato di camorra a Napoli. La bambina, vittima inconsapevole e innocente di quanto stava accadendo in un luogo centrale della sua città, piazza Nazionale, era stata condotta in ospedale in condizioni disperate.

Il quadro clinico della piccola Noemi

Il suo quadro clinico aveva sollevato molte preoccupazioni nel personale sanitario dell’ospedale Santobono Pausilipon, dal momento che uno dei suoi polmoni risultava essere perforato. Anche nelle ultime ore, le notizie che arrivavano dall’ospedale non erano particolarmente confortanti. Oggi, invece, è arrivato il sospiro di sollievo e si può iniziare a guardare con ottimismo al suo percorso di riabilitazione.

«Nella giornata di ieri la bambina è stata sottoposta a broncoscopia sia a destra che a sinistra, così da permettere di liberare i bronchi da muchi e coaguli – scrivono i medici nel bollettino ufficiale -. La prognosi permane riservata. Il prossimo bollettino sarà diramato tra 24 ore».

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