Nicole Severini, la bufala della modella che mette all’asta la verginità

Nicole Severini non è una modella di diciotto anni che vuole mettere all’asta la sua verginità per finanziare i suoi studi economici a Cambridge. La ragazza italiana il cui volto è diventato virale dopo che il tabloid The Sun ha raccontato la sua storia per promuovere l’inserzione pubblicata sul sito di escort Elitemodelsvip.com esiste, ma l’intera storia è inventata.

Nicole Severini

Nicole Severini, la bufala della modella che mette all’asta la verginità

Nicole Severini infatti non si chiama così, non ha nessuna sorella, così come non ha alcuna intenzione di iscriversi alla facoltà di economia di Cambridge. Ancora meno vera è la volontà di vendere la propria verginità della falsa Nicole Severini, la notizia che l’ha fatta diventare a suo modo una delle bufale più condivise e famose di inizio 2018. Elvira Serra del Corriere della Sera si è messa in contatto con la ragazza che si è fatta chiamare Nicole Severini, una studentessa liceale. Alla testata diretta da Luciana Fontana la giovane ha raccontato di aver paura, anche perché dopo l’arrivo da un’offerta da un milione di euro l’agenzia con cui aveva firmato un contratto le ha messo pressione per cedere la sua verginità. «Mi dispiace molto, chiedo scusa a tutti, per primi a mio padre e a mia madre. È iniziata come una provocazione, volevo vedere se qualcuno era davvero disposto a spendere dei soldi per una cosa così. Ma ho capito quanto fossi dentro questa storia quando è arrivata l’offerta da un milione di euro e l’agenzia mi ha chiesto di consultare un economista per scegliere come essere pagata. Allora mi sono spaventata. Più passa il tempo e più sembra tutto vero e non so come uscirne». La giovane che si è fatta chiamare come Nicole Severini racconta di essersi inventata tutto per gioco, per vedere se anche per lei ci sarebbe stato qualcuno disposto a pagare cifre importanti per la sua verginità. Tutta la storia è stata inventata su indicazione di Elite Models Vip, che le ha chiesto di diffondere una esistenza credibile che potesse massimizzare l’attenzione su di lei. «Mi è venuto in mente qualche mese fa, un’idea idiota. Avevo letto di alcune ragazze che lo avevano fatto e volevo vedere se qualcuno sarebbe stato disposto a pagare anche per me. Ho contattato diverse agenzie straniere, mi hanno chiesto il certificato del ginecologo e ho mandato quello della visita fatta a settembre. I più seri mi sono sembrati questi di “Elite Models Vip” e li ho autorizzati a pubblicare le mie foto. Così è nata la storia che dovessi pagarmi gli studi a Cambridge, aiutare mia sorella e comprare casa ai miei genitori. Ma la verità è che sono figlia unica e non voglio nemmeno intraprendere studi economici».

 

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La ragazza è diventata famosissima in Italia come Nicole Severini, e nella sua scuola la sua storia è conosciuta a tutti. La preside l’ha chiamata per farsi raccontare la vicenda, e la giovane diciottene ha dovuto raccontare tutto ai genitori. Prima a sua madre, poi a suo padre, che si sono vergognati molto per quanto successo. La preside ha consigliato ai genitori della falsa Nicole Severini di contattare un avvocato per uscire dal contratto firmato con Elite Models Vip, che continuano a contattare la giovane studentessa per accettare offerte anche superiori al milione di euro dopo l’intervista a The Sun che l’ha resa a suo modo molto famosa. «Ho fatto una cosa stupida, di cui sono profondamente pentita e se potessi tornare indietro non la rifarei, ma non l’ho fatto per mettermi in mostra. Ora voglio solo che la smettano di dire che ho messo in vendita la mia verginità. L’ho ripetuto pure ai miei compagni di classe che mi hanno chiesto se era vero: no, non è vero, non ho mai pensato seriamente di farlo». spiega a Elvira Serra del Corriere della Sera.

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