La nave Mare Jonio è stata sequestrata, Salvini gioisce: «Ottimo. Chi sbaglia paga»
19/03/2019 di Gaia Mellone
La nave Mare Jonio, dopo essere arrivata nel porto di Lampedusa scortata dalla Guardia di Finanza, è stata posta sotto sequestro, dopo aver fatto sbarcare tutti i migranti a bordo. Un sequestro probatorio, che dovrà essere confermato entro 48 ore dalla Procura, che nel frattempo ha aperto un fascicolo a carico di ignoti con l’ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Matteo Salvini soddisfatto: «Sequestrata la nave centri sociali. Ottimo»
La nave Mare Jonio è stata sequestrata, Salvini gioisce: «Ottimo. Chi sbaglia paga»
Alla fine del tavolo tecnico, convocato d’urgenza in mattinata al Viminale per il caso della nave Mare Jonio, Matteo Salvini si era espresso con parole molto dure, invocando l’arresto: nessuno è finito in manette, ma alla notizia dell’operazione della Guardia di Finanza al porto di Lampedusa, non ha nascosto la sua soddisfazione.«Sequestratala nave dei centri sociali. Ottimo» scrive su Twitter il ministro dell’Interno, aggiungendo compiaciuto che «ora in Italia c’è un governo che difende i confini e fa rispettare le leggi, soprattutto ai trafficanti di uomini. Chi sbaglia paga».
https://twitter.com/matteosalvinimi/status/1108075672587653120
Matteo Salvini aveva chiesto l’arresto: per ora è stato solo aperto un fascicolo «contro ignoti»
Salvini aveva chiaramente chiesto l’arresto del comandante della nave e del capomissione, sostenendo che la Mare Jonio aveva disobbedito «per ben due volte all’ordine della Guardia di finanza di spegnere i motori», che ha intenzionalmente «fatto rotta verso l’Italia sottoponendo gli immigrati ad un viaggio più lungo» nonostante fosse più vicina alle coste libiche, che «non ha avvisato Malta» e che «ha disobbedito alle indicazioni della guardia costiera libica». Tutti segni di un «comportamento che dimostra il chiaro intento di voler portare in Italia immigrati clandestini» aveva concluso il ministro dell’Interno. Quando la Guardia di Finanza è salita a bordo per ottenere la documentazione, aveva riscontrato solamente che «che le persone a bordo sono provate» aveva dichiarato Alessandra Sciurba, portavoce di Mediterranea.
(credits immagine di copertina: Twitter @EPalazzotto )
Vive Vive la liberté! Vive Vive la liberté!
È l’urlo di gioia che arriva dalla #MareJonio mentre attracca in porto. 49 vite salvate dall’inferno libico festeggiano la loro libertà. Tanto basta per sapere che siamo dalla parte giusta della Storia. #SavingHumans #Mediterranea pic.twitter.com/z4nBLmOJ3S— Erasmo Palazzotto (@EPalazzotto) March 19, 2019