Napoli, sparatorie in strada: ferite tre persone tra cui una bambina. Gravissime le sue condizioni

Momenti di terrore a Napoli nel quartiere Poggioreale dove intorno alle 17 del pomeriggio di venerdì si sono verificate due sparatorie. Delle persone a bordo di una motocicletta hanno aperto il fuoco ferendo un totale di tre persone, non è chiaro se appartenenti tutti alla stessa famiglia, tra cui una bambina di quattro anni. Dalle prime ricostruzioni sembra che il vero bersaglio fosse l’uomo colpito all’angolo fra piazza Nazionale e via Acquaviva, mentre le persone colpite sarebbero rimaste vittime per un errore. Le condizioni che più preoccupano sono quelle della bimba ricoverata all’ospedale pediatrico Santobono, che ha avuto il collasso di un polmone per una pallottola che è incastrata tra le sue costole. I medici sono subito intervenuti, stabilizzando la situazione, ma, secondo quanto si è appreso, sarebbe inoperabile al momento. La bimba era con la nonna, anche lei rimasta ferita nella sparatoria.

Napoli, sparatorie in strada: ferite tre persone tra cui una bambina

I primi spari vicino Piazza nazionale hanno gravemente ferito Salvatore Nurcaro di 31 anni. L’uomo è stato colpito al torace da sei proiettili ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Loreto Mare. Poco dopo e a poca distanza, in via Polveriera, un’altra sparatoria, dove sono state colpite una donna di 50 anni ferita al gluteo e la nipotina di soli 4 anni, ferita di striscio. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbero state vittime collaterali, mentre sarebbe l’uomo il vero obiettivo del raid. La nonna e la nipotina sono state trasportate con ambulanze separate all’ospedale San Giovanni Bosco la prima e al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Santobono al Vomero la seconda.

Non è chiaro se le due sparatorie siano connesse tra loro e se i tre feriti siano imparentati o legati in qualche modo. Sulla dinamica di quanto accaduto sta indagando la polizia, ma da quel che emerge si parla di un gesto completamente folle che ha coinvolto innocenti nel tentativo di colpire un solo obiettivo

(Credits immagine di copertina: ANSA/CIRO FUSCO)

 

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