La procura dice che Elder Lee e Gabriel Natale Hjorth sono stati interrogati secondo la legge

30/07/2019 di Redazione

La procura di Roma, nella persona dell’aggiunto Michele Prestipino, ha appena affermato in conferenza stampa che i carabinieri hanno interrogato Finnegan Elder Lee e Christian Gabriel Natale Hjorth secondo le prescrizioni della legge italiana. I due sono accusati dell’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega.

La procura di Roma parla dei due americani

«Gli interrogatori sono stati effettuati con tutte le garanzie difensive – ha spiegato il procuratore aggiunto -, alla presenza dei difensori, dell’interprete e previa lettura di tutti gli avvisi di garanzia previsti dalla legge. Gli interrogatori sono stati anche registrati». Stando alle informazioni che arrivano dalla procura, e che erano trapelate anche nei giorni scorsi, ai due indagati sono stati letti i propri diritti in sede di fermo e che, se qualcosa non fosse andato per il verso giusto, avrebbero potuto chiedere sul momento che l’interrogatorio venisse invalidato.

Tuttavia, il procuratore Prestipino ha affermato che ci sono ancora diversi elementi da approfondire in tutta la vicenda e che le indagini sulla foto di Gabriel Natale Hjorth bendato sono già state avviate e hanno già mostrato i primi risultati. Nella conferenza stampa, inoltre, c’è stato spazio anche per il ricordo del carabiniere Mario Cerciello Rega: «Era un servitore dello Stato caduto nell’adempimento del dovere – ha sottolineato Michele Prestipino -, un dovere duro ma essenziale e determinante per garantire l’esistenza dello Stato e assicurare il rispetto della legge sempre e comunque».

Le indagini sui misteri carabiniere

Mentre invece il colonnello dei carabinieri Gargaro ha detto che c’è disappunto per i misteri e per i passaggi a vuoto che hanno caratterizzato l’intera operazione, ma che indagini su cavalli di ritorno sono sempre state fatte dai carabinieri, anche in passato. Inoltre, sempre il colonnello ha affermato che i due americani incappucciati hanno subito aggredito i carabinieri, senza attendere che questi ultimi si identificassero come agenti.

FOTO di repertorio su Prestipino: ANSA/ANGELO CARCONI

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