Sembra che il metaverso stia costando a Facebook oltre 10 miliardi di dollari

Facebook prevede di spendere 10 miliardi di dollari su Facebook Reality Labs, il dipartimento che cura il metaverso

26/10/2021 di Giorgia Giangrande

Vi abbiamo già parlato in precedenza dei nuovi piani di Mark Zuckerberg su Facebook, con il principale obiettivo di allontanarsi dall’essere un’azienda di social media per affermarsi come società produttrice di spazi virtuali e realtà aumentata. Il costo del metaverso di Facebook sembra toccare cifre da capogiro, tanto che si parla di un investimento di almeno 10 miliardi di dollari.

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Metaverso di Facebook: il costo

L’orientamento dell’azienda Facebook verso la produzione di hardware, software e contenuti AR (realtà aumentata) è sempre più evidente, specie nelle ultime settimane dopo le accuse di Frances Haugen sulla poca trasparenza di Facebook circa i contenuti che circolano all’interno dei social network di loro proprietà. Ecco allora che il metaverso – mondo online dove le persone possono giocare, lavorare e comunicare in un ambiente virtuale – diviene il protagonista indiscusso dei pensieri di Zuckerberg. Come segnala The Verge, l’azienda nel suo comunicato sui guadagni del terzo trimestre ha dichiarato che sono impegnati «a portare questa visione a lungo termine e ci aspettiamo di aumentare i nostri investimenti per i prossimi anni».

Facebook Reality Lab è il settore di Facebook che già produce l’auricolare Oculus Quest e la linea di dispositivi di chiamata Portal. Dopo le numerose premesse del CEO Mark Zuckerberg sul metaverso, ieri Facebook ha detto che inizierà a riportare i guadagni specificamente verso il settore Reality Labs, mentre il principale business degli annunci di Facebook sarà ridimensionato. E questo è un segnale – per gli investitori – che il business dei Reality Labs conta e dovrebbe essere giudicato separatamente da come si valuta Facebook. In una chiamata con gli investitori, il CEO Mark Zuckerberg ha anche detto che i documenti trapelati [grazie a Frances Haugen] sono parte di uno «sforzo coordinato» per «dipingere un quadro falso della nostra azienda». E poi è passato a parlare del lavoro di Facebook per invogliare i giovani a costruire il metaverso, rafforzando l’idea che l’azienda vorrebbe spingere verso qualcosa di nuovo, dove possa ripulire la sua immagine creandone una del tutto nuova (ed estremamente aumentata).

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