Il video bufala della guardia giurata con il metal detector che suona sulle persone vaccinate

Sta circolando sui social questo video in cui si mostrerebbe un Metal detector in funzione sulle persone vaccinate

16/06/2021 di Redazione

Nel video, addirittura, si parla di persone bloccate all’imbarco dell’aereo per il suono del metal detector – o meglio il cerca metalli in dotazione a steward e guardie giurate negli aeroporti (ma così come negli stadi, ad esempio) – in presenza di persone vaccinate. A mostrarlo è una persona che si presenta come guardia giurata, che si è ripresa mentre stava compiendo queste operazioni. Quello che utilizza è, appunto, un cerca  metalli: avvicinandolo al braccio di una persona “vaccinata” lo strumento inizierebbe a suonare con il tipico bip di allarme.

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Metal detector e vaccino, la bufala

Ovviamente, si tratta del solito filone che ci vorrebbe tutti “modificati” dai vaccini. Si tratta di video sulla scia, per intenderci, di quelli che stiamo vedendo sempre più spesso sui social network, con persone che postano immagini di monetine che, magneticamente, si incollerebbero al punto dell’inoculazione del vaccino stesso. In realtà, oltre a non esserci alcuna prova di tutto questo, una reazione di questo tipo sarebbe incompatibile sia con la composizione del vaccino, sia con la quantità iniettata da una dose di vaccino stesso. Ma tant’è.

Nel video ci si spinge oltre e si arriva addirittura a sostenere che una persona «non è stata fatta passare sull’aereo perché il metal detector continuava a suonare». Ma vi immaginate che vasta cassa di risonanza avrebbe avuto una notizia del genere? Secondo voi, la persona in questione sarebbe rimasta inerme, avrebbe perso l’aereo senza protestare, non avrebbe denunciato la cosa alla pubblica autorità?

Ma passiamo al secondo punto: l’utilizzo del cerca metalli – che rileva anche a distanza un metallo come può essere quello di un orologio o di un braccialetto – sembra decisamente scorretto. Le persone esaminate (sia la ragazza su cui il metal detector non suona, sia il ragazzo su cui invece si attiva l’allarme) non vengono fatti spogliare dei propri effetti personali che potenzialmente contengono metallo. Dunque, l’attività dello stesso metal detector potrebbe essere viziata da questa interferenza.

Terzo punto critico del video, su cui nessuno di coloro che l’hanno diffuso (e su Facebook siamo già nell’ordine delle migliaia di visualizzazioni) sembra concentrarsi: come si fa a testimoniare che le persone coinvolte sono vaccinate o non vaccinate? Hanno esibito un certificato che lo attesti? Siamo in presenza, insomma, del solito tentativo di confondere le acque approfittando di una convinzione – ahinoi – diffusa (quella dei vaccini che rendono magnetici o che ci renderebbero tutti microchippati) e di una cassa di risonanza, i social, ormai a disposizione di tutti.

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