Dopo Salvini, ecco Meloni: chiede al governo di riferire sull’omicidio di Luca Sacchi

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La leader di FdI segue la linea del collega leghista

Uno vale uno, nel senso che ciò che dice uno deve essere necessariamente ripetuto anche dall’altro per mantenere un continuum spazio-elettorale. E così accade che qualche ora dopo le sventurate dichiarazioni di Matteo Salvini che ha tentato di dare la colpa di quanto accaduto mercoledì sera fuori da un pub romano – con il 25enne Luca Sacchi ucciso per aver tentato di difendere la sua fidanzata dal furto del suo zaino -, anche Giorgia Meloni abbia deciso di ricalcare il pensiero del leghista. Con toni diversi, ma con la stessa finalità: dare la colpa al governo.



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Quel che è accaduto nella capitale – non solo il brutale omicidio di Luca Sacchi, ma anche il cittadino cinese sgozzato nei pressi della stazione Termini giovedì mattina – è molto grave, ma il tentativo di dare le colpe a un Esecutivo entrato in funzione poco più di un mese fa appare avventato, ma molto fruttuoso a livello elettorale, facendo facile proselitismo camminando sulla rabbia delle persone.



Meloni chiede a Lamorgese di riferire sulla morte di Luca Sacchi

«Roma vive da tempo emergenza sicurezza. Il mio pensiero va alla famiglia di Luca e alla sua ragazza Anastasia. FDI chiede a Governo e ministro Interno Lamorgese di riferire in Parlamento come intende fronteggiare la situazione. I romani chiedono risposte immediate. Basta promesse», ha scritto Giorgia Meloni su Twitter. Parole meno forti rispetto a quelle pronunciate da Salvini ieri in piazza per un comizio in provincia di Perugia.

Le speculazioni e le bufale

Il peso specifico, però, è sempre lo stesso: fare quadrato e trovare l’obiettivo comune (ovviamente il governo in carica di cui loro sono l’Opposizione) per instillare nell’elettore il dubbio delle responsabilità. La realtà è che quel che è accaduto a Roma – che non è una città sicura come tante altre in Italia – ha la spiegazione in una pura follia umana. Non c’entrano i controlli, né i presunti (e falsi) tagli ai fondi delle forze di Polizia paventati da Matteo Salvini (che non ha fatto nulla nei suoi 15 mesi di governo per aiutare gli agenti). Vicino a quel pub c’è un commissariato e la zona è sottoposta a continui controlli. Basterebbe questo per evitare di fare speculazioni sulla morte di un giovane.

(foto di copertina: Cosimo Martemucci/SOPA Images via ZUMA Wire + Tweet di Giorgia Meloni)