Il giallo del tweet del sottosegretario M5S su Boeri che «usa l’Istat contro di noi»
19/11/2018 di Redazione
Che un po’ di confusione sul tema ci sia, all’interno degli schieramenti di governo, era chiaro già da questa mattina, quando è circolato il nome di Gian Carlo Blangiardo (politicamente schierato e vicino alla Lega) come nuovo presidente dell’Istat. Ma oggi, il tweet (poi cancellato) del sottosegretario alla Pubblica Amministrazione Mattia Fantinati, in quota Movimento 5 Stelle, offre una ulteriore conferma a tutto ciò.
Mattia Fantinati, gaffe su Tito Boeri all’Istat?
In un cinguettio, l’esponente pentastellato si lascia andare a una dura reprimenda nei confronti del presidente dell’Inps Tito Boeri. Con ogni probabilità, si tratta di una reazione all’intervista concessa al Corriere della Sera, nel corso della quale Boeri evidenzia l’insostenibilità della riforma delle pensioni con l’introduzione di quota 100.
Il tweet scovato dal professor Puglisi
Fantinati aveva scritto: «Boeri, fratello di Stefano, ex candidato alle primarie del Pd come sindaco di Milano, è in campagna permanente contro di noi usando l’Istat. Per fortuna, il suo incarico scade presto e ci dimenticheremo tutti di lui». Il tweet è stato fatto notare dal professor Riccardo Puglisi su Twitter, che ha recuperato la schermata della frase cancellata da Fantinati:
Come mai il sottosegretario grillino @MFantinati accusa @tboeri di fare un uso politico DELL’ISTAT???
E soprattutto: come mai cancella il tweet?
Et voila il tweet cancellato. pic.twitter.com/yi4WEeZWU4
— Riccardo Puglisi (@ricpuglisi) 19 novembre 2018
Non si capisce perché Mattia Fantinati abbia scritto «usando l’Istat», dal momento che – nella sua intervista di oggi – Boeri non ha citato nemmeno una volta l’istituto di statistica. Forse, il sottosegretario del Movimento 5 Stelle si riferiva all’Inps, l’istituo previdenziale di cui Boeri è presidente. La concomitanza della scadenza dei due mandati (Boeri scade nel 2019, il mandato all’Istat è già concluso) ha forse ulteriormente confuso Fantinati. La cancellazione del tweet è un parziale indizio della sua presunta «colpevolezza».
Se questa ipotesi fosse confermata, il lapsus sarebbe quantomai ingiustificabile. Risulta piuttosto strano, infatti, che un esponente del governo – con mandato nella Pubblica Amministrazione, tra l’altro – confonda Inps e Istat.
++ AGGIORNAMENTO delle 15.00 ++
Dopo aver cancellato il tweet, il sottosegretario Fantinati lo ha corretto, confermando i sospetti: la parola ‘Istat’, infatti, è stata sostituita da ‘Inps’:
Tito #Boeri, fratello di Stefano, ex candidato alle primarie per sindaco di Milano del Pd, è in campagna elettorale permanente contro di noi usando l’Inps. Per fortuna, il suo incarico scade e presto ci dimenticheremo tutti di lui #19novembre pic.twitter.com/gmamvnA8En
— Mattia Fantinati (@MFantinati) 19 novembre 2018
FOTO: ANSA/MAURIZIO BRAMBATTI