Matteo Salvini e la Festa della mamma: «Auguri ma non alle genetrici 1 e 2»

Cosa succede quando il comizio di Matteo Salvini  coincide con la festa della mamma? Succede che diventa, ancora, una campagna contro le adozioni gay. Un’occasione troppo ghiotta quella che si è presentata al leader del Carroccio, che dal palco di Sanremo ha voluto fare gli auguri a tutte le mamme nella giornata della loro festa. E per farlo, ci mette in mezzo la comunità gay e Bruxelles.

Matteo Salvini e la Festa della mamma: «Auguri ma non alle genetrici 1 e 2»

«Auguri a tutte le mamme che ci sono in questa piazza» dice Matteo Salvini dal palco del comizio domenicale a Sanremo, che coincide con la festa della mamma. Gli auguri si allargano anche «a quelle che non ci sono più e a quelle che lo diventeranno», e fin qui nulla di strano, anzi. Poi Matteo Salvini, evidentemente non soddisfatto dalle tante polemiche sollevate dalla sua partecipazione al Congresso delle Famiglie a Verona, decide di dare l’affondo: «Dico auguri a tutte le mamme e non a tutte le genetrici 1 e 2» e la polemica è segnata. Il motivo, se ce ne fosse bisogno, lo spiega subito dopo:«Perché a Bruxelles stanno prospettando per tutti ‘la marmellata unica mondiale‘ dove la mamma é mamma ma forse anche un po’ papà». Un chiaro riferimento alle coppie gay che vogliono un figlio o vogliono adottare, ma che non era per nulla necessario. Oppure, forse bisognerebbe dare retta a Salvini, e invece della festa della mamma e del papà fare solo la festa della famiglia. Il riferimento però non è casuale né frutto di un’improvvisazione: anche sul profilo Instagram del leader Lega appare un post che però prescinde dalla festa della mamma: invece di “meretrice”, nell’immagine c’è “genitore 1 e 2”. Vedremo cosa dirà per la festa del papà.

(Credits immagine di copertina: Instagram matteosalviniofficial)

 

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Auguri alla mia e a tutte le mamme del mondo! ❤️ #festadellamamma

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