«Ho giocato con una mano rotta», la verità di Lebron James dopo la sconfitta alle finals Nba
09/06/2018 di Redazione
Il 4-0 subito dai Golden State Warriors lascia poco spazio a interpretazioni diverse ma Lebron James ha comunque rivelato un retroscena che avrebbe potuto cambiare un minimo l’equilibrio di una serie che ha incoronato campione Nba Steph Curry e compagni.
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Dopo gara 1, infatti, i Cleveland Cavaliers hanno dovuto registrare l’infortunio del suo uomo migliore, leader in campo e fuori: “Un problema che mi sono inflitto da solo – ha dichiarato Lebron in sala stampa con un vistoso tutore – le grandi emozioni di gara 1 hanno avuto il sopravvento. In pratica ho giocato le ultime tre partite con una mano rotta”.
Lebron James a fine stagione sarà svincolato e a 33 anni sembra ancora essere il migliore in circolazione.
4 minuti alla fine, e finisce la partita di LeBron James, il giocatore più completo di questa generazione.
Anche se la partita pare ormai compromessa, (come la serie, già sul 3-0), è una scena abbastanza insolita.#NbaFinalspic.twitter.com/ES1W5fpRBQ
— Mr. Efis (@MrEfis79) 9 giugno 2018
Il futuro per lui rimane incerto: “Non so che cosa succederà quest’estate come sempre parlerò con la mia famiglia, discuterò con i miei figli e poi prenderò una decisione. Sono tornato a Cleveland nel 2014 perché avevo ancora qualcosa da dimostrare e sono riuscito a realizzare un sogno, quello di vincere il titolo con questa franchigia. Quel successo rimarrà nella storia e scolpito nella mia memoria”.
Con ogni probabilità le riserve verranno sciolte a inizio luglio. Sulle sue tracce sembrano essersi già mosse Philadelphia, i Los Angeles Lakers e gli Houston Rockets.
Di sicuro The Chosen One avrà l’imbarazzo della scelta.
(Foto credits: Ansa)