Migrante salta dall’aereo per sfuggire al rimpatrio. Chiuso l’aeroporto di Malpensa
15/01/2019 di Enzo Boldi
Momenti di caos all’aeroporto di Malpensa (Varese). Intorno alle 19.30 le piste dello scalo vicino Milano sono state chiuse perché un migrante, un cittadino egiziano, è fuggito poco prima dell’imbarco sull’aereo su cui doveva viaggiare per essere rimpatriato. L’uomo è ancora ricercato dalla Polizia, ma i disservizi all’interno dell’aeroporto sono durati fino alle 20.20, quando l’Enav ha deciso di riaprire la la sola pista L35. Molti voli sono stati dirottati su Bergamo.
Dalle prime informazioni, un cittadino di origine senegalese che stava salendo sull’aereo che doveva rimpatriarlo è scappato al controllo delle forze dell’ordine ed è ricercato in tutto lo scalo. L’uomo è salito a bordo, ma sarebbe riuscito a uscire dall’altro ingresso aggirando i controlli della polizia presente. La fuga sta causando più di qualche disagio ai passeggeri presenti nello scalo in provincia di Varese. Una fuga a tutti gli effetti, sfruttando la disattenzione di qualche agente e il buio che, a quell’ora, rendeva possibile il dileguarsi tra le piste dell’aeroporto di Malpensa.
Malpensa, migrante fugge prima del rimpatrio
Proprio per questo motivo, per aspetti legati alla sicurezza anche degli agenti che stanno provando a inseguire il fuggitivo in quel di Malpensa, le piste dell’aeroporto sono state chiuse, provocando gravi ritardi su diversi voli in partenza dallo scalo lombardo. L’uomo, al momento, è ancora ricercato dalla polizia. Tutti i raccordi di Malpensa sono presidiati dagli agenti che per fronteggiare l’emergenza hanno chiesto il supporto di Sea.
Per tutti coloro i quali hanno intenzione di consultare se il proprio volo da Malpensa sia regolarmente in partenza (o arrivo), c’è una brutta sorpresa. Il sito dello scalo aereoportuale lombardo è offline – con la più classica delle scritte ‘Attenzione – Errore 404’ – e non è possibile (al momento) consultare la lista degli aerei in arrivo o in partenza da lì.
L’uomo respinto perché senza documenti
L’uomo in fuga è stato respinto perché una volta atterrato in Lombardia a Malpensa ha deciso di gettare i suoi documenti, rendendosi non identificabile. Per questa ragione un cittadino egiziano, e non senegalese come emerso in un primo momento, è stato imbarcato su un volo diretto a Dakar (Senegal), da dove proveniva, dalla Polizia di Stato dello scalo internazionale varesino. Quando il personale di volo ha tolto la scaletta prima del decollo, ha deciso di approfittare di un attimo di distrazione di una hostess per lanciarsi dal portellone rimasto aperto.
«Sto seguendo la situazione e sono sicuro, come mi hanno assicurato le Forze dell’Ordine, che l’extracomunitario verrà rintracciato velocemente – ha spiegato il ministro dell’Interno Matteo Salvini -. Lo prenderemo e lo espelleremo immediatamente».
(foto di copertina: Archivio Ansa)