TikTok annuncia maggiore trasparenza e accesso ai dati per i ricercatori

Più dati a disposizione e accesso alle modalità di moderazione per i ricercatori: queste le promesse di TikTok per garantire maggiore trasparenza

27/07/2022 di Ilaria Roncone

TikTok sempre più trasparente, secondo le intenzioni espresse. A dirlo è stata – qualche ora dopo la pubblicazione di un rapporto che ha rivelato quello che la piattaforma sta facendo per prendere distanza dalla Cina – Vanessa Pappas, COO della piattaforma. Secondo quanto affermato, i ricercatori avranno più facile accesso a dati e protocolli che regolamentano il social. Presto dovrebbe essere consentito loro, inoltre, di accedere al framework e al sistema di moderazione di TikTok. Una maggiore trasparenza TikTok, quindi, che dovrebbe permettere a chi fa ricerca di spiegare in maniera più puntuale avendo a disposizione tutta una serie di prove e riscontri in che modo funziona la piattaforma.

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Maggiore trasparenza TikTok, cosa cambia

Pappas ha parlato di accesso a «dati pubblici e anonimi» così che una serie di «ricercatori selezionati» siano in grado di «valutare contenuti e tendenze o condurre test». I ricercatori avranno modo di indagare anche sul sistema di moderazione, di valutare i contenuti sul social e provare a capire – caricandoli – quali tipi di contenuti vengono rifiutati. Gli esperti scelti potranno anche visualizzare l’elenco di parole chiave riservato che TikTok utilizza per segnalare contenuto bloccati sulla piattaforma.

Tutti questi sforzi arrivano nel contesto in cui, di recente, TikTok è stato additato come piattaforma che potrebbe mettere in pericolo la sicurezza nazionale in Usa a causa del legame con la Cina (la società madre, ByteDance, ha sede lì). Già Donald Trump aveva sollevato i primi dubbi in merito. Giusto qualche ora prima dell’annuncio, inoltre, Gizmondo ha pubblicato un rapporto per evidenziare gli sforzi che TikTok sta facendo per prendere le distanza dalla Cina. Un altro rapporto, stavolta di BuzzFeed News, ha evidenziato come i dipendenti di TikTok avrebbero avuto accesso ai dati degli utenti Usa per diversi mesi e ripetute volte.

Per tutte queste ragioni la piattaforma, che sta subendo pressioni politiche e – come tutte le altre – tentativi di regolamentazione molto precisi e puntuali nei vari paesi, si sta difendendo.

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